Il Battesimo di Gian_galeazzo

Ospite Ven Gen 30, 2015 1:11 pm

Un altro studente dell'Abbazia aveva scelto di battezzarsi nella chiesetta cistercense...

era molto contento di questa scelta anche perchè ultimamente erano numerose le cerimonie che si stavano celebrando...

a breve la chiesetta si sarebbe riempita di confratelli e parenti e amici del battezzando.

Per il momento l'Abate controllava che tutto fosse in ordine...

**shalama** Ven Gen 30, 2015 1:14 pm

LA giovane novizia entrò presto nella chiesetta pronta per accogliere un suo concittadino nell'enorme famiglia dei fedeli

**Pamelita** Ven Gen 30, 2015 2:35 pm

Madre Pamelita si recò in chiesa dopo aver saputo che si sarebbe tenuto un nuovo battesimo ..
Era davvero contenta che sempre più giovani vedessero l'Abbazia come un luogo per ricevere i loro sacramenti ..

**Cheyanne** Ven Gen 30, 2015 3:53 pm

Dopo aver saputo che un nuovo studente dell'Abbazia, aveva scelto di battezzarsi nella Chiesa Cistercense, Madre Cheyanne si recò in Chiesa, dove avrebbe allestito per bene il suo interno.

Con sé aveva portato dei nuovi e bellissimi fiori.
Li aveva cambiati. Non voleva che i fiori fossero sempre gli stessi.

Si recò in Secrestia per aggiungere qualche tocco ai fiori, e li appoggiò in ogni posto vuoto della chiesa.

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Sistemò il leggio, la parte più sacra della Chiesa.

Il Battesimo di Gian_galeazzo Img%5Cleggio

Poi ritornò in Sacrestia e prese delle candele ben decorate.

Il Battesimo di Gian_galeazzo Addobbi_floreali_chiese_005_JPG

Finito di addobbare la cappella, Madre Cheyanne si recò nuovamente in sacrestia per indossare l'abito che abitualmente indossava per le cerimonie.

Ospite Ven Gen 30, 2015 6:49 pm

Ricevuta la missiva dell'Abate che aveva atteso con grandissima trepidazione, indossò l'abito più bello che aveva nel suo personale guardaroba e, insieme al suo padrino, il Marchese Imperiale Maniero, e ai suoi famigliari, lasciò Modena in direzione dell'abbazia cistercense di Fornovo.

Quando furono finalmente arrivati a destinazione, emozionatissimo, smontò da cavallo e corse verso la chiesa abbaziale che trovò sistemata con grandissima cura. Non poté che commuoversi di fronte all'amore che traspariva da ogni singolo particolare, quell'amore materno che troppo presto gli era venuto a mancare.

Rallentato il passo, varcò la soglia e si mise in ginocchio, ad una panca davanti all'altare, per raccogliersi in preghiera prima che la celebrazione avesse inizio.

**m.azzurra** Ven Gen 30, 2015 10:52 pm

Sorella M.azzurra, indossato l'abito delle cerimonie si recò nella cappella, per assistere con gioia ad un nuovo battesimo

Speranza. Dom Feb 01, 2015 5:04 pm

Quell'uomo che conobbe della citta di Pistoia e che ella aveva benedetto finalmente si battezzava, e non volle perdersi quest'occasione che vederlo alla sua cerimonia..
allora indossi il suo abito, e si diresse verso la cappella attendendo che la cerimonia iniziasse.

**Lylyyh** Mar Feb 03, 2015 10:59 am

Raggiunse Gian Galeazzo che era gia nella Cappella, salutò con gioia sorella M.azzurra poi, rassicurata dal fatto che la cerimonia non era ancora cominciata, si rilassò guardandosi attorno.

Ospite Mar Feb 03, 2015 1:34 pm

Sentì poi alle sue spalle una voce familiare fare capolino nella cappella: si voltò e felicissimo vide sua zia Lylyyh. Le andò incontro con un abbraccio e la accompagnò alla panca dove si era raccolto in preghiera.

**Fedele** Mar Feb 03, 2015 10:28 pm

Fedele, guidato dall'Abate, giunse nella splendida cappella. Vi erano parenti, amici e conoscenti, ma subito individuò il figlio, intento, proprio in quell'istante, ad abbracciare Lylyyh. Con il cuore che scoppiava nel petto per l'orgoglio (ogni istante era per lui tormento e gioia), si avvicinò al figlio e lo abbracciò con calore.

Ospite Mer Feb 04, 2015 1:09 am

Appena visto suo padre, il volto si dipinse di grandissima gioia, e lo abbracciò forte.

**Fuego2806** Mer Feb 04, 2015 1:51 pm

Dopo aver saputo che un nuovo studente dell'Abbazia, aveva scelto di battezzarsi nella Chiesa Cistercense, Padre Francesco si recò in Chiesa, dove avrebbe atteso lo svolgere della cerimonia, salutò tutti i presenti e diede una pacca sulla spalla al battezzando, dopodiché indossò i paramenti sacri e prese il posto riservato ai membri del Capitolo ed inizio a recitare la preghiere delle preghiere, il Credo Aristotelico:

"Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

**Cinciallegra** Mer Feb 04, 2015 3:05 pm

ℭinciallegra che alloggiava nella cella dell'abbazia, con profonda vergogna, giunse in terribile ritardo nella cappella dove si stava per tenere il battesimo di suo fratello per ultima.
Al suo ingresso cercò di essere più silente possibile ma qualche occhiata di rimprovero le arrivò e lei arrossì in volto.

Padre Francesco aveva già iniziato la cerimonia.

ℭinciallegra si accostò al suo padre Fedele ricevendo anche da quest'ultimo uno sguardo di rimprovero e infine guardò il suo fratellone Galeazzo, che tanto caro come sempre le sorrise, solo felice di sapere che c'era anche lei...

**m.azzurra** Mer Feb 04, 2015 3:17 pm

Maria azzurra con un cenno del capo salutò alcuni suoi amici. Oggi era una giornata di festa

Poi baciò un lembo della tunica e iniziò a recitare il Credo

"Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

**Maniero** Mer Feb 04, 2015 7:14 pm

Il Marchese accompagnato dall'Abate giunse alla cappella dove si sarebbe tenuto il rito.

Udì alcune voci dei presenti raccolti in preghiera e si accomodò per poi raccogliersi in un rispettoso silenzio.

**Francesco_maria** Gio Feb 05, 2015 2:37 pm

Francesco Maria era presente fin dall'iniziò alla celebrazione, aveva inviato lui il giovane Gian Galeazzo a Fornovo per studiare e ora con gioia dal fondo della cappella assisteva e accompagnava il giovane con un'intensa preghiera.

**Jalisse** Gio Feb 05, 2015 5:52 pm

Jalisse entrò silenziosamente in Chiesa e si mise a sedere nell'ultima panca e con devozione recitò il Credo

"Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

heba Ven Feb 06, 2015 10:37 am

Arrivò alla cappella accompagnata dall'Abate e si mise in ginocchio su un banco a pregare ...

Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

Era freddo e l'aria che usciva dalla bocca sembrava nebbiolina, ma fece a vedere che era superiore a tutto..
certo che dopo il lungo viaggio aveva fame e sete e si sentiva stordita, ma voleva fare bella figura,per suo nipote, avrebbe sperato nell'arrivo anche del marito, ma poi tirò un sospiro.....

Ospite Ven Feb 06, 2015 2:10 pm

Piano piano arrivarono tutti, la sua dolcissima sorellina Allegra, nonna Heba, il Marchese suo padrino ed anche il Vescovo Francesco Maria: strinse in un forte abbraccio le prime due, regalando a ciascuna un bacio, e riverì, per poi stringere loro la mano in segno di gratitudine, gli altri due.

La celebrazione del suo Battesimo poteva avere ora inizio!

Per prima cosa recitò insieme agli altri presenti il Credo:

"Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

Elena_sophye Ven Feb 06, 2015 4:43 pm

Elena entrò silenziosamente nella Cappella di San Benedetto,prese posto accanto ai confatelli e consorelle e pregò

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

**Cinciallegra** Ven Feb 06, 2015 5:17 pm

ℭinciallegra si inginocchio e pregò con gli altri fedeli convenuti...

"Io credo in Dio, l'Altissimo Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra, degli Inferi e il Paradiso,
Giudice delle nostre anime nell'ora della morte.

E in Aristotele, suo profeta,
Figlio di Nicomaco e Phaetis,
Mandato ad insegnare la sapienza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini fuorviati.

Credo anche in Christos,
Nato da Miriam e Ioseph.
Ha sacrificato la sua vita per mostrarci la via del Paradiso.
Così dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Morì martire per salvarci.
Si è unito al Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina,
Nella Santa Romana Chiesa Aristotelica, Una e Indivisibile,
Nella Comunione dei Santi,
Nella remissione dei peccati,
Nella Vita Eterna."

Ospite Ven Feb 06, 2015 6:03 pm

"Molto bene, allora direi che possiamo cominciare"

disse Samuele mentre Gian_galeazzo prendeva posto vicino al suo Padrino.

"Fratelli siamo qui riuniti dinnanzi al Dio Aristotelico che è la Causa Finale del Mondo, verso cui tutto procede, per accogliere nella famiglia dei credenti, soli eredi della salvezza del Paradiso il nostro nuovo fratello Gian_galeazzo"

Rivolgendosi al giovane quindi chiese

"Gian_galeazzo, ti presenti tu con umiltà e cuore contrito di fronte alla Comunità dei Credenti rinunciando ai peccati commessi nella tua vita precedente per seguire con noi un cammino di redenzione?
Chiedi tu il battesimo nella fede Aristotelica ed accetti dunque il dogma e le regole di vita della Santa Chiesa Aristotelica? "

Ospite Ven Feb 06, 2015 6:27 pm

Ascoltate attentamente le parole dell'Abate, con convinzione rispose:

Io oggi rinuncio ai miei peccati e rinasco a nuova vita nella Comunità Aristotelica.

Con tutto il cuore lo chiedo. Io ero cieco e brancolavo nel buio, ora vedo la luce, la verità e la via.

heba Ven Feb 06, 2015 6:48 pm

Il suo nipotino l'aveva abbracciata e baciata e poi si era diretto al fonte battesimale, lei si strinse ad Allegra e ascoltò in religioso silenzio l'impegno del nipote.

Ospite Ven Feb 06, 2015 6:54 pm

Era il momento della lettura del Brano dal Libro delle Virtù. Samuele si avvicinò al leggìo, aprì il Libro alla pagina che aveva precedentemente segnato con un segnalibro, e cominciò a leggere....

"Dalla fine dei tempi:
“Gli chiesi ancora: “Il battesimo è il sacramento che sancisce l’ingresso di un uomo nella comunità dei credenti. Senza di esso, non vi è possibilità di accesso al Paradiso. Ma cosa ne è dei poveri bambini la cui vita finisce prima che abbiano la possibilità di essere battezzati?” Mi rispose: “Vi ho reso eletti alla vostra nascita, poiché tendete a Me naturalmente. Sono i vostri peccati ad allontanarvi dalla Mia divina perfezione.”
“Il battesimo permette alla virtù di riscattare il peccato, permette all’amore di vincere l’accidia. Un virtuoso non battezzato non vedrà cancellati i suoi errori, poiché non ho benedetto la sua entrata nella comunità dei Miei fedeli. Ma non credere che il fatto di essere battezzato ti autorizzi a peccare senza vergogna. Questo sacramento è solo il mezzo per vivere nella virtù. Ma tutti quelli che non sono stati battezzati, siano essi bambini o adulti, se non hanno assolutamente mai commesso peccati, potranno lo stesso accedere al Paradiso.”

Dopo aver chiuso il Libro delle Virtù, prese la pergamena con il testo del Credo, si avvicinò a Gian_galeazzo e gliela consegnò, attendendo che recitasse il Credo.

Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN

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