Arrivo di Nephti

Trascorsero molti giorni prima che da Tagliacozzo, giungesse a Fornovo, nel luogo dove le era stato indicato per seguire il corso.
Si guardò attorno e una volta compresa la via, si accinse a seguirla.

Senza armi o altri inutili orpelli che potessero appesantirla, camminò fino a giungere al portone.
Qui, dopo essersi sistemata i capelli rossicci e l'abito bianco, bussò.

Si allontanò poi di un passo, in attesa che qualcuno venisse ad accoglierla.

Udite quelle parole, prontamente rispose

Vogliate perdonare l'ora tarda, alla quale umilmente mi presento innanzi a questa porta, sono Nephti, cittadina di Tagliacozzo -fece una pausa e proseguì - Mi è stato detto di recarmi qui per essere istruita al meglio sulla Santa Chiesa Aristotelica e l'Altissimo, in modo da poter poi essere battezzata ed entrare a far parte della comunità dei fedeli.

Disse, d'un fiato, poi attese, nuovamente in silenzio.

Sorrise nuovamente all'uomo, quando questi le concesse di entrare

Grazie - disse, per poi sedersi sulla panca indicatale.

In silenzio ascoltò la spiegazione e osservò la piantina e l'elenco, poi infine alzò lo sguardo e annuendo, rispose

Tutto chiaro.. ci pensò un istante e aggiunse ..Fratello! per indicare di aver ben compreso la differenza tra Oblati e Monaci Vi ringrazio per la spiegazione

Ordunque seguitemi, vi seguirò nella vostra cella.