arrivo di padre Selghor

Padre Selghor era giunto all'abbazia di Fornovo, sotto l'arco della porta rimase qualche istante ad ammirarne la splendida architettura.
Al terzo piano c'era la finestrella della sua vecchia cella, quanti ricordi!
Si scosse dai suoi pensieri e bussò.

Selghor sentì dall'interno una voce gentile che chiedeva: "Chi bussa?"

Si accostò quindi alla porta e si annunciò:
"sono padre Selghor, vorrei accedere all'Abbazia per riprendere i miei studi e poter vivere in comunità la fede nell'Altissimo"
E poi guardandosi continuò: "Non porto armi con me, solo un vecchio pastorale che mi aiuta a reggermi in piedi"

Sentito che il visitatore non portava armi con se apri il pesante portone e lo fece entrare.

"Buongiorno Padre, bentornato a Fornovo io sono Madre Pamelita, Priore di questa abbazia,"
" vi prego entrate e accomodatevi su quella panca."

Gli diede anche alcune informazioni che potevano essere utili all'interno dell'Abbazia:

"Eccovi una piantina per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia. Del resto, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente. Sono certo che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote. E' tutto chiaro fin qui?"

Gli sorrise, attendendo una sua risposta.

Padre Selghor entrò e ascoltò attentamente le parole di Madre Pamelita:
"Buongiorno a voi Madre, perdonate il disturbo. vi ringrazio moltissimo della vostra cortesia.

e continuò:
"Ho ascoltato le vostre parole e vi prometto che ne farò tesoro."

esitò un istante e poi:

"Il mio è un ritorno in Abbazia dopo anni, vorrei tanto riprendere quel filo interrotto.
Ci saranno ancora tracce della mia permanenza qui, ricordi di una giovinezza lontana."
gli occhi dell'anziano prete cominciarono a farsi lucidi:
"intanto, Madre, se permettete mi dedicherò alla preghiera e alla meditazione, poi si vedrà. La fede non manca e quando c'è fede c'è tutto"

Ascoltò attentamente le parode del suo ospite e disse:
Perfetto,alora vi condurrò alla vostra cella dove potrete riposare e Pregare
e dove troverete un foglietto con tutte istruzioni per orizzontarvi in abbazia
Ora seguitemi prego..

E si avviò verso il corridoio della celle...