L'arrivo di Mendelin
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L'arrivo di Mendelin
Mendelin arrivò davanti al portone dell'abbazia, osservandone la fattura. Rimase per qualche tempo in attesa davanti al portone, prendendo un gran respiro e fissando il legno consunto, finchè non si decise a battere su esso per poter avvisare del suo arrivo
Buon pomeriggio a voi. Mi chiamo Mendelin Hectòr degli Espero d'Arno. Sono qui per il corso pastorale
Disse il ragazzo con voce udibile. Rimase quindi in attesa, speranzoso che le porte venissero aperte e lui accolto all'interno del monastero
Buon pomeriggio a voi. Mi chiamo Mendelin Hectòr degli Espero d'Arno. Sono qui per il corso pastorale
Disse il ragazzo con voce udibile. Rimase quindi in attesa, speranzoso che le porte venissero aperte e lui accolto all'interno del monastero
Mendelin- Visitatore
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Re: L'arrivo di Mendelin
Si stava recando in chiesa per la preghiera dell'Angelus, quando sentì bussare alla porta.
Chi bussa? - chiese ad alta voce.
Chi bussa? - chiese ad alta voce.
Marzia_- Oblata
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Re: L'arrivo di Mendelin
Continuò ad attendere il ragazzo, almeno finchè non sentì provenire una voce femminile dall'altra parte del portone. Gli occhi azzurro intenso si volsero verso il battente, seguendone le venature in legno verso l'alto
Mi chiamo Mendelin Hectòr degli Espero d'Arno. Sono venuto per conto di Sua Eminenza Attanasio, per il corso pastorale. Mi è concesso di entrare?
Mi chiamo Mendelin Hectòr degli Espero d'Arno. Sono venuto per conto di Sua Eminenza Attanasio, per il corso pastorale. Mi è concesso di entrare?
Mendelin- Visitatore
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Re: L'arrivo di Mendelin
Restando dietro il portone, continuò a parlare con il messere:
Figliolo, questo è un luogo di pace, e non si può entrare con le armi. Dovete riporle, se ne avete con voi, nel deposito armi, che trovate qui vicino all'ingresso, poi tornate qui da me e vi aprirò la porta.
Figliolo, questo è un luogo di pace, e non si può entrare con le armi. Dovete riporle, se ne avete con voi, nel deposito armi, che trovate qui vicino all'ingresso, poi tornate qui da me e vi aprirò la porta.
Marzia_- Oblata
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Località nei RR : Parma
Re: L'arrivo di Mendelin
Annuì alle parole udite provenire dall'altra parte del portone
Non reco armi con me, tornerò quando sarà stato accertato
Soltanto questo disse, prima di andare al deposito e far controllare che non avesse alcun tipo d'arma. Attese pazientemente, quindi tornò al portone, prendendo un profondo respiro
Ho fatto appurare di non avere armi con me
Non reco armi con me, tornerò quando sarà stato accertato
Soltanto questo disse, prima di andare al deposito e far controllare che non avesse alcun tipo d'arma. Attese pazientemente, quindi tornò al portone, prendendo un profondo respiro
Ho fatto appurare di non avere armi con me
Mendelin- Visitatore
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Data d'iscrizione : 11.11.17
Re: L'arrivo di Mendelin
Sorella Maria Grazia, dato che il messere non portava armi, aprì il portone e lo lasciò entrare.
Benvenuto a Fornovo Figliolo. Prego, accomodatevi su questa panca.
Sono Sorella Maria Grazia Montmorency, Oblata e Professoressa di questa Abbazia.
Gli diede alcune informazioni che potevano essere utili all'interno dell'Abbazia:
Eccovi una piantina per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza.
Vi chiedo di comportarvi sempre educatamente. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno di questo luogo, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, come me, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre. E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra. All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.
E' tutto chiaro fin qui?
Gli sorrise, attendendo una risposta.
Benvenuto a Fornovo Figliolo. Prego, accomodatevi su questa panca.
Sono Sorella Maria Grazia Montmorency, Oblata e Professoressa di questa Abbazia.
Gli diede alcune informazioni che potevano essere utili all'interno dell'Abbazia:
Eccovi una piantina per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza.
Vi chiedo di comportarvi sempre educatamente. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno di questo luogo, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, come me, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre. E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra. All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.
E' tutto chiaro fin qui?
Gli sorrise, attendendo una risposta.
Marzia_- Oblata
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Data d'iscrizione : 20.03.11
Località nei RR : Parma
Re: L'arrivo di Mendelin
Attese che le porte venissero aperte e una volta avvenuto, salutò con un sorriso e un inchino la donna che gli aveva aperto la porta. Si avviò all'interno dell'abazzia con lei, prendendo la piantina e ascoltando quanto avesse da dire sulla vita e le regole all'interno della struttura. Si limitò ad annuire lentamente e con educazione. Alla sua domanda finale, sorrise
Sì, mi è tutto chiaro. Siete stata esaustiva.
Sì, mi è tutto chiaro. Siete stata esaustiva.
Mendelin- Visitatore
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Data d'iscrizione : 11.11.17
Re: L'arrivo di Mendelin
Sorella Maria Grazia sorrise al messere:
Bene figliolo, ora, se vi è tutto chiaro, vi consegnerò le chiavi della vostra cella. Poi, una volta arrivati alla cella, potrete fare un giro e visitare l'abbazia, quando vi sarete sistemato e riposato. Spero che vi troviate a vostro agio in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo, - disse sorella Maria Grazia porgendogli le chiavi
Sorella Maria Grazia gli indicò il corridoio e l'accompagnò alla cella preparata per lui.
Bene figliolo, ora, se vi è tutto chiaro, vi consegnerò le chiavi della vostra cella. Poi, una volta arrivati alla cella, potrete fare un giro e visitare l'abbazia, quando vi sarete sistemato e riposato. Spero che vi troviate a vostro agio in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo, - disse sorella Maria Grazia porgendogli le chiavi
Sorella Maria Grazia gli indicò il corridoio e l'accompagnò alla cella preparata per lui.
Marzia_- Oblata
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