[GDR] L'arrivo di Nickcave

Dopo tanto camminare nickcave arrivò dinanzi al portone dell'abbazia e, deciso, iniziò a bussare..

Angelica, era nelle vicinanze della porta, senti bussare ed udi una voce.
Guardò dallo spioncino e rispose con tonalità dolce
Benvenuto a Fornovo figliolo, sono madre Angelica, monaca di questa abbazia, disse sorridendo, avete armi con voi?
Se ne avete, per favore lasciatele nel deposito armi perchè nessuno può entrare in questo posto se ne possiede.

Dopo aver sentito le parole di madre Angelica il giovane ragazzo esclamò:
"Madre Angelica sono Nicolò Ferdinando Lante della Rovere e vengo per seguire il corso pastorale base, ad ora la mia giovane età non permette di avere alcun tipo di arma.. può stare tranquilla.. mi apre per favore?"

Prego accomodatevi su questa panca. Qui potrete studiare e troverete un ambiente accogliente per far crescere la vostra fede. Vi consegno una piantina dell'abbazia,vi sarà utile per tutto il periodo del vostro soggiorno qui in abbazia.

Madre Angelica.Matilda le disse alcune parole di spiegazione, utili per chi entrava:

Bene figliolo, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente..
Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
Vi spiego alcune cose semplici, di chi potreste trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.

Terminò con un sorriso:

Spero vi sia tutto chiaro fino a qui.

Il giovane Nicolò sorridendo esclamò:
"Grazie Madre Angelica Le prometto massima educazione e rispetto in questa splendida abbazia e cercherò di ambientarmi il prima possibile."

Il giovane Nicolò, esausto dal viaggio, ribussò all'abbazia esclamando:
"Madre lo so che sono uno straccione ma la prego .. mi dica che non mi vuole ma almeno trovo una sistemazione per questa notte, sono congelato.."
Ebbe inizio un temporale.. ma il giovane Nicolò sicuro di ciò che strizzava le sue viscere, e cioè l'amore, restò ad aspettare .. con la speranza che una qualche stella comprenda il suo dolore..

Sorella Maria Grazia arrivò alla porta dove Madre Angelica stava accogliendo un visitatore. Aprì la porta, salutò il nuovo venuto e disse:

Grazie Madre Angelica dell'accoglienza che avete fatto.

Poi si rivolse al visitatore.

Mi presento a voi, Messere, sono sorella Maria Grazia Montmorency, oblata di questa abbazia.
Ora vi consegnerò le chiavi della vostra cella e, una volta arrivati, vi indicherò dove andare per iscrivervi ai corsi, e potrete fare un giro e visitare l'abbazia, quando vi sarete sistemata e riposata. Vi auguro di trovarvi bene in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo, - disse sorella Maria Grazia porgendole le chiavi

Poi le indicò il corridoio e l'accompagnò alla cella preparata per lui.