I Vespri (terza settimana del mese)
+11
Jalisse
Leran
Marzia_
Aster_x
m.azzurra
Nephti
Fuego2806
Leonardo.de.chenot
Pamelita
veronica_samantha
Cheyanne
15 partecipanti
Pagina 6 di 29
Pagina 6 di 29 • 1 ... 5, 6, 7 ... 17 ... 29
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Fuego2806- Visitatore
- Messaggi : 1069
Data d'iscrizione : 10.01.14
Località nei RR : Treviso (Serenissima Repubblica di Venezia)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Fuego2806- Visitatore
- Messaggi : 1069
Data d'iscrizione : 10.01.14
Località nei RR : Treviso (Serenissima Repubblica di Venezia)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Leonardo.de.chenot- Oblato
- Messaggi : 1959
Data d'iscrizione : 21.03.13
Località nei RR : Pavia
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Verso sera, raggiunse la Cappella per recitare le preghiere assieme all'Abate e ai confratelli.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Nephti- Oblata
- Messaggi : 323
Data d'iscrizione : 10.08.15
Località nei RR : Tagliacozzo
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Leonardo.de.chenot- Oblato
- Messaggi : 1959
Data d'iscrizione : 21.03.13
Località nei RR : Pavia
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Madre Jalisse aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Leonardo.de.chenot- Oblato
- Messaggi : 1959
Data d'iscrizione : 21.03.13
Località nei RR : Pavia
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Era l'ora del vespero e madre Jalisse entro in cappella ed iniziò
introduzione:[/i]
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
introduzione:[/i]
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Verso sera raggiunse la cappella per recitare le preghiere vespertine assieme ai confratelli e all'Abate
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Nephti- Oblata
- Messaggi : 323
Data d'iscrizione : 10.08.15
Località nei RR : Tagliacozzo
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Si aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Era l'ora del vespero e madre Jalisse entro in cappella ed iniziò
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
introduzione:[/i]
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Azzurra raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
m.azzurra- Monaca Cistercense
- Messaggi : 2307
Data d'iscrizione : 10.02.11
Località nei RR : Venezia
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Jalisse- Confessore dell'Abate
- Messaggi : 8723
Data d'iscrizione : 10.11.14
Località nei RR : Volterra
Re: I Vespri (terza settimana del mese)
Suonata la campana del vespro, Madre Pamela raggiunse la cappella per recitare, insieme all'Abate e ai confratelli, la preghiera vespertina
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
che aprì con la lettura dell'introduzione:
Se per voi la vita non ha senso, allora amate la vita più del senso della vita.
Non aspettate di morire per capire che passate la vostra vita accanto alla vita.
Non siamo nati soltanto per morire, siamo nati per vivere.
Seguì l'intonazione, a cori alterni, dell' Inno alla fede:
Grazie al pensiero e alla creazione dell'Altissimo,
*Possiamo vivere in questo mondo.
Attraverso l'insegnamento del Profeta Aristotele
*Abbiamo ritrovato la strada che porta a Dio.
Grazie a Christos, modello esemplare,
*Sappiamo a chi ispirarci.
Ogni giorno siamo grati
*di vivere e prosperare per la sua gloria.
Ogni giorno siamo grati
*a vivere nella fede e nella sua luce.
La creatura senza nome,
*cerca di distrarci.
La creatura senza nome,
*Vuole che ci allontaniamo dalle vie del Signore.
La creatura senza nome,
*Ci inganna con le sue parole.
Ma grazie alla ragione,
*Che ci dà la forza di resistere,
Ma grazie alla fede
*Che aiuta a svelare l'inganno,
Ma grazie all'amore,
*Che Dio Creatore e Padre ci ispira,
Noi sappiamo difenderci
*dalla tentazione e dal peccato.
Innalzarono, quindi, le Invocazioni agli Apostoli:
I. San Tito, tu a cui è stato detto: "con l'aiuto della tua forza che costruirò una Chiesa titanica".
R. Proteggi la Chiesa e rendila forte nella sua Santa missione.
I. Santa Chirene, tu che hai detto "che non dobbiamo aspettarci la protezione di Dio, poiché Egli ci ha dato la possibilità di proteggerci da soli."
R. Aiutaci ad usare le giuste armi contro i nemici che ci circondano, affinchè un giorno la violenza possa sparire dal mondo.
I. Santa Calandra, tu che hai detto che rifiutare il battesimo vuol dire mentire a se stessi.
R. Proteggi tutti battezzati e converti il cuore di tutti coloro che ancora non accettato il messaggio di Aristotele, perchè un giorno possano condividere la beatitudine eterna con tutti i fratelli.
I. Santa Adonia, tu che hai detto di Insegnare la vera parola e di fare tutte le nazioni dei discepoli dell'Altissimo
R. Abbassa il tuo guardo verso i ministri dell'Altissimo, perchè siano fedeli sempre al loro ministero e non si stanchino mai di Insegnare la via della virtù, con pazienza e comprensione.
I. Santa Elena, tu a cui Chirstos ha detto "di confessare e di avviare il pentimento che porterà il perdono del Altissimo su ogni fedele."
R. Aiuta tutti i peccatori a pentirsi dei loro sbagli, affinchè ogni Aristotelico possa tendere alla santità.
I. Santa Ofelia, tu che dicesti che "Christos, il profeta, ci ha insegnato l'amore divino e l'amicizia".
R. Aiutaci come te a persevevare nell'amore verso Dio e nell'amicizia verso tutti fratelli per "rendere la nostra vita un messaggio di amore, di gloria al nostro Signore e Padre".
I. Santa Uriana, tu che "hai visto la bestia, l'hai sentita più che chiunque. Conosci il male che può fare"
R. Proteggi tutti gli uomini dall'Essere senza nome e dai principi dei demoni che sono sempre in agguato ogni momento della nostra vita.
I. San Tanos, tu che pensando di seguire il tuo destino, hai seguito la Chiamata dell'Altissimo e la tua vocazione.
R. Insegnaci a riconoscere la nostra vocazione in questo mondo. Abbanando alle spalle tutto il superfluo guidaci sulla via che l'Altissimo ha tracciato per noi.
I. San Paolo, tu che con le tue lettere hai cercato di rendere il messaggio di Aristotele uniforme nel mondo
R. Aiuta l'intera umanità a riunirsi nel messaggio dei due profeti, affinchè dalla Terra ogni voce, unita nell'amicizia, innalzi una sola lode a Dio.
I. San Niccolò, tu che hai insegnato che ogni governo può essere sorretto solo se vi è volontà di Dio.
R. Proteggi e illumina tutti i governanti della Terra, perchè, grazie alla politica illuminata da Aristotele, le città possano essere luoghi di pace e palestra di virtù aristotelica.
I. San Samot, tu che hai scritto la Vita di Christos e diffuso la buona novella
R. Aiutaci nel lavoro quotidiano e nella vita di ogni giorno, a mettere in pratica gli insegnamenti dei Profeti, perchè con le nostre vite possiamo essere testimoni vivi del libro delle virtù.
Terminate le Invocazioni agli Apostoli, intonarono, a cori alterni, l' Inno a Christos:
Christos ha sofferto
*e ci ha offerto tutta la sua vita
perché testimoniando la verità di Dio
*ci ha mostrato la giusta via.
Ogni giorno ricordiamoci
*questo sacrificio,ben lungi dall'esser nulla.
Insieme, uniti, aristotelici
*per diffondere la sua fede, la nostra fede, uniamoci.
La memoria del profeta così sarà preservata,
*i suoi insegnamenti saranno diffusi e perpetuata,
E la verità sarà nota a i figli dell'Altissimo, padre di creazione.
*Ricordiamoci e crediamo.
Chiuse, infine, la preghiera vespertina con l'Invocazione all'Altissimo:
Oh altissimo Creatore della luce e della notte.
Qui dove il mondo tace e riposa,
Ora che il giorno sta tramontando.
Ascolta la preghiera dei tuoi figli
che in Te confidano e a Te si affidano.
AMEN
AMEN
Terminata così la recita dei Vespri, si recarono tutti insieme in refettorio per la cena.
Pamelita- Badessa
- Messaggi : 11519
Data d'iscrizione : 28.08.12
Località nei RR : Milano ( ducato di Milano)
Pagina 6 di 29 • 1 ... 5, 6, 7 ... 17 ... 29
Argomenti simili
» I Vespri (quinta settimana del mese)
» I Vespri (quarta settimana del mese)
» i Vespri (prima settimana del mese)
» I Vespri (seconda settimana del mese)
» Compieta (terza settimana del mese)
» I Vespri (quarta settimana del mese)
» i Vespri (prima settimana del mese)
» I Vespri (seconda settimana del mese)
» Compieta (terza settimana del mese)
Pagina 6 di 29
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.