Veglia di preghiera per la Pace nello Sring

[Ognuno di voi metta una sua preghiera personale non ripetete la mia]


I venti di guerra che soffiavano sulle citta dell'Impero avevano tenuto sveglio l'Arcivescovo per la preoccupazione...
A Firenze il Signore appena insediato aveva subito chiamato alle armi i cittadini, e cosi la Duchessa di Modena, mentre a Siena imperava il delirio...

Una guerra di quelle proporzioni avrebbe versato troppo sangue innocente e le uniche armi concesse ai chierici erano le loro preghiere..

fu cosi che organizzo' una veglia di preghiera, dove chiunque potesse pregare per invocare la benedizione dell'Altissimo sulla propria terra e i propri concittadini iniziando da lui per Firenze.


"Oh Altissimo ascolta le nostre preghiere...
preserva le nostre terre dallo spettro della guerra, illumina i cuori dei governanti affinchè capiscano come agire per il bene di tutti i Popoli e della Santa CHiesa Aristotelica.
Ti chiedo come Arcivescovo di Pisa e cittadino Fiorentino di proteggere le istituzioni e i soldati che si apprestano a difendere i confini della Patria.
Ascolta la mia preghiera e quelle di tutti i confratelli che a seguire ti imploreranno di proteggere le nostre terre.

Amen"

[HRP ognuno di voi metta una sua invocazione, io sono l'arcivescovo di Pisa quindi se pregate voi non potete dire di essere l'arcivescovo di Pisa...
sulla falsariga di cio' che ho scritto io mettete la vostra personale invocazione]

Madre Alexandra,sentiva ormai parlare solo di guerra in quel triste periodo quindi preoccupata e rattristata si recò nella Cappella per recitare una preghiera personale all'Altissimo.


Oh Altissimo , Padre di tutti gli uomini,
accogli il grido dei piccoli, degli inermi,
delle vittime della guerra
e mostra la Tua predilezione per loro
fermando ogni violenza fratricida,
ogni progetto di distruzione e di iniquità.
Fà che lo Spirito della vita,
illumini la mente e scaldi il cuore
di coloro che hanno in mano
la vita dei loro simili,
perché le ragioni della pace e della giustizia
trionfino sulle forze della morte
e gli uomini ed i popoli riconciliati
possano incontrarsi, parlarsi e riscoprirsi fratelli.
Amen.

M.azzurra era un generale oltre che un diacono.
Provvisoriamente era stata degradata in quanto nella sua Modena aveva preferito
momentaneamente occuparsi dell’accademia e formare allievi, fare pane per i soldati e mettersi a disposizione come consigliere militare. Pensava che non poteva vedere più le armi.


Quindi pregò l’Onnipotente nella qualità di Diacono.

Mio Creatore sono un semplice Diacono, rivolgo la mia preghiera al popolo fiorentino
come prima preghiera, proprio perché oggi non ho sentito notizie confortanti e un generale è stato ucciso.

Anche la mia terra modenese presto non si troverà in situazioni migliori.

Ma tu sei l’Altissimo e ti prego e mi unisco insieme ai miei confratelli affinché la nostra preghiera comunitaria,

tocchi il tuo cuore, porti la pace fra i popoli e cacci via la Creatura senza nome.


Solo tu puoi fare capire ai governanti, a chi ha sete di potere che la guerra non è un mezzo
Giusto.


Porta illusione e distruzione, miseria, morte per tutti.

Illuminali O Creatore.

Guerre ce ne sono state tante, ma l'uomo non capisce e la regina del peccato ride della stoltezza umana.



Noi possiamo starti vicino con tutto l’amore sincero e la preghiera, facendo veglia e penitenza.

O Altissimo concedici questa Grazia.

Amen

Una nuova settimana era iniziata, ma non erano arrivate notizie che la pace fosse imminente al contrario, arrivava l'eco della battaglia, coi suoi feriti da curare e i suoi morti da piangere.
Alexandra assisteva impotente a questo scempio, e col cuore pieno di tristezza recitò una preghiera:

O Signore,
c'è una guerra
e io non possiedo parole.
Tutto quello che posso fare
è usare le parole
di Francesco d'Assisi.
E mentre prego
questa antica preghiera
io so che, ancora una volta,
tu trasformerai la guerra in pace
e l'odio in amore.
Dacci la pace,
o Signore,
e fa’ che le armi siano inutili
in questo mondo meraviglioso.
Amen.