Mi presento
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Mi presento
Angelicaluna era molto giovane ed emozionata nell'entrare in una abbazia,non ricordava nulla del suo passato ,il buio totale ricopriva la sua mente. Si era ritrovata sola nella foresteria di Arezzo,cosi con molta forza e determinazione affrontò la vita partendo da zero.Si era vestita con molta semplicità anche perché non poteva permettersi chissà quale lusso, ma sapeva che il suo animo era buono e ricco di tanto umanità e altruismo!Arrivata alla porta bussò,la vide aperta disse;
E'permesso?Sono Angelicaluna
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Angelicaluna- Visitatore
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Re: Mi presento
Madre Pamelita aveva aperto poco prima il portone dell'abbazia, in attesa di due novizi che erano andati a fare scambi al mercato, quando una giovane entrò e facendola trasalire disse:
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"Buongiorno figliola, le disse amabilmente, Mi hai fatto spaventare ...non mi aspettavo l'arrivo di qualche visitatore.
Ma prima di tutto devo chiederti di se hai armi con te, o devo chiederti di andarle a deporre nel deposito armi."
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"Buongiorno figliola, le disse amabilmente, Mi hai fatto spaventare ...non mi aspettavo l'arrivo di qualche visitatore.
Ma prima di tutto devo chiederti di se hai armi con te, o devo chiederti di andarle a deporre nel deposito armi."
Pamelita- Badessa
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Re: Mi presento
Angelica sorrise dolcemente nel vedere che aveva spaventato chi la stava accogliendo,di certo non era quello il suo intento,aggiunse
Perdonate non volevo spaventarvi,non ho alcun arma se non la mia "parola" ma quella non posso depositarla sorrise
Perdonate non volevo spaventarvi,non ho alcun arma se non la mia "parola" ma quella non posso depositarla sorrise
Angelicaluna- Visitatore
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Re: Mi presento
benissimo mia cara , Sono madre Pamela, veni accomodati su questa panca, mentre ti spiego alcune cose:"
"Eccovi una piantina per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia. Del resto, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente. Sono certo che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote. E' tutto chiaro fin qui?"
Sorrise e attese la sua risposta
Pamelita- Badessa
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Re: Mi presento
Angelicaluna si accomodò sulla panchina indicata da Madre Pamelita, doveva cercare di "memorizzare" il prima possibile le varie informazioni per evitare di fare figuracce come ad esempio chiamare"fratello"l'Abate e viceversa.Allo stesso tempo diede un'occhiata ai vari documenti dati,rimase colpita dalla cartina dell'Abazia,non aveva mai visto un luogo cosi bello ed armonioso.Rispose
Si Madre è tutto chiaro!,nel pronunciare quella parola(madre)le venne un tuffo al cuore,non aveva mai pronunciato quella parola cosi importante per una figlia!cercò di non far vedere gli occhi lucidi strofinandoli forte al tal punto di farli diventare rossi.
Si Madre è tutto chiaro!,nel pronunciare quella parola(madre)le venne un tuffo al cuore,non aveva mai pronunciato quella parola cosi importante per una figlia!cercò di non far vedere gli occhi lucidi strofinandoli forte al tal punto di farli diventare rossi.
Angelicaluna- Visitatore
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Data d'iscrizione : 30.01.17
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Re: Mi presento
Rimase un attimo a osservare la ragazza. Doveva aver detto qualcosa che l'aveva turbata, dato che gli occhi le erano diventati lucidi e poi aveva cercato di strofinarli per non farlo vedere, ma era certa che nella sua permanenza se avesse avuto voglia di parlarne l'avrebbe cercata, cosi le sorrise amabilmente e disse:
Bene mia cara, ti prego di seguirmi.... ti condurrò alla tua cella
Così dicendo lo prese sottobraccio e si avviò verso il corridoio che portava alle celle
Bene mia cara, ti prego di seguirmi.... ti condurrò alla tua cella
Così dicendo lo prese sottobraccio e si avviò verso il corridoio che portava alle celle
Pamelita- Badessa
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