Battesimo di Francesco_maria

Admin Ven Gen 18, 2013 10:01 pm

Le campane della Cappella San Benedetto suonavano a festa per richiamare la famiglia Cistercense ed i visitatori al Battesimo di Francesco Maria.

L'Abate indossava la tonaca da cerimonia, e controllava gli ultimi preparativi, indossò i sacri paramenti ed uscì verso l'altare.
La mano rugosa si faceva forza sul bastone per portare un passo innanzi all'altro, nonostante i tanti anni passati, provava sempre la stessa gioia nell'accogliere nuovi figli di Dio nella famiglia Aristotelica.

**kali_** Ven Gen 18, 2013 10:14 pm

Udite le campane Madre Carlotta si recò in Cappella, aveva un importante compito da assolvere, essere la madrina di una giovane anima, seguirlo nel suo cammino di Fede.

Emozionata ed onorata fece il suo ingresso, salutò il Reverendissimo Padre Abate ed attese l'arrivo di Francesco

**Francesco_maria** Ven Gen 18, 2013 10:20 pm

Francesco Maria che era ritirato nella sua cella per prepararsi al suo Battesimo. Quando udì il gioioso suono delle campane che riempivano l'Abbazia riempiendo anche il suo cuore di gioia... il momento tanto atteso era arrivato.
Scese con passo rapido e si diresse in cappella là appena giunto si mise sul primo banco in ginocchio e sprofondò in preghiera in attesa dell'inizio della celebrazione.

Admin Sab Gen 19, 2013 9:06 pm

Tutto era pronto per l'inizio della cerimonia,
l'Abate sorrise a Francesco e a Madre Carlotta facenno loro cenno di avvicinarsi, quando il silenzio calò nella Cappella iniziò il rito

"Fratelli siamo qui riuniti dinnanzi al Dio Aristotelico che è la Causa Finale del Mondo, verso cui tutto procede, per accogliere nella famiglia dei credenti, soli eredi della salvezza del Paradiso il nostro nuovo fratello Francesco_Maria"

rivolgendosi dunque al catecumeno gli chiese

"Francesco_maria ti presenti tu con umiltà e cuore contrito di fronte alla Comunità dei Credenti rinunciando ai peccati commessi nella tua vita precedente per seguire con noi un cammino di redenzione?
Chiedi tu il battesimo nella fede Aristotelica ed accetti dunque il dogma e le regole di vita della Santa Chiesa Aristotelica?"

**Francesco_maria** Dom Gen 20, 2013 1:32 pm

Francesco Maria ascoltò attentamente le parole dell'Abate. Quando ebbe terminato attese un momento in silenzio e disse:

"Pentito per i miei peccati mi presento a ricevere il Battesimo e a servire l'Altissimo nella Comunità Aristotelica!"

Admin Lun Gen 21, 2013 12:44 pm

Ascoltato il pentimento dei peccati e la richiesta di entrare nella comunità dei fedeli, l'Abate aprì il Libro delle Virtù e con voce chiara cominciò a leggere

"Dalla fine dei tempi:
“Gli chiesi ancora: “Il battesimo è il sacramento che sancisce l’ingresso di un uomo nella comunità dei credenti. Senza di esso, non vi è possibilità di accesso al Paradiso. Ma cosa ne è dei poveri bambini la cui vita finisce prima che abbiano la possibilità di essere battezzati?” Mi rispose: “Vi ho reso eletti alla vostra nascita, poiché tendete a Me naturalmente. Sono i vostri peccati ad allontanarvi dalla Mia divina perfezione.”
“Il battesimo permette alla virtù di riscattare il peccato, permette all’amore di vincere l’accidia. Un virtuoso non battezzato non vedrà cancellati i suoi errori, poiché non ho benedetto la sua entrata nella comunità dei Miei fedeli. Ma non credere che il fatto di essere battezzato ti autorizzi a peccare senza vergogna. Questo sacramento è solo il mezzo per vivere nella virtù. Ma tutti quelli che non sono stati battezzati, siano essi bambini o adulti, se non hanno assolutamente mai commesso peccati, potranno lo stesso accedere al Paradiso.”

Come per ogni battesimo celebrato a Fornovo, Padre Quarion regalò la pergamena su cui era vergato il Credo a Francesco chiedendo di recitarlo ad alta voce, come conferma della sua professione di Fede

**Francesco_maria** Lun Gen 21, 2013 1:30 pm

Francesco Maria lesse attentamente poi ripetè ad alta voce:

"Io credo nei due Profeti che con le opere e le azioni ci hanno indicato la via per raggiungere il paradiso solare, dove siedono, con i santi e gli Arcangeli, a fianco dell'Altissimo e sfuggire dall'inferno lunare dove regnano i demoni dei vizi, a servizio dei sette principi.
Io credo in Aristotele, che è vissuto in Grecia ed ha guidato Alessandro, insegnando le virtù e la giustizia.
Io credo nel Secondo Profeta che ha portato a compimento la parola di Aristotele e che è morto testimoniando l'amicizia aristotelica e il bene.
Io credo nel battesimo e negli altri sacramenti che ci accolgono nella comunità dei credenti e ci mettono in comunione con l'Altissimo.
Io mi affido alla Chiesa Aristotelica, così come l'ha istituita il secondo profeta, perchè ci guidi nel nostro viaggio mortale.
Io credo infine che, seguendo la via indicata dai libri della Virtù, come sono tramandati dalla Chiesa, alla fine del viaggio terreno la nostra anima, eradicata dal corpo, potrà godere della beatitudine solare.
AMEN"

Admin Lun Gen 21, 2013 1:47 pm

I presenti ripeterono il Credo, quando il silenzio calò nuovamente nella Cappella, il Reverendissimo Padre Quarion si avvicinò alla fonte battesimale seguito da Francesco e la sua Madrina.

Fece cenno a Madre Carlotta di prendere il cero acceso e proseguì il rito

"Madre Kali_ volete voi essere Luce di Francesco_Maria lungo il lungo e gioioso cammino verso Dio? "

**kali_** Lun Gen 21, 2013 2:13 pm

Carlotta prese il cero acceso, osservò la fiamma e sorrise, quella luce simboleggiava che ella avrebbe accompagnato per sempre il cammino spirituale di Francesco, un impegno importante che si assunse con gioia

"Con tutto il cuore io lo chiedo e con tutte le forze mi prodigherò nell’ assolvere questo compito che lei mi ha assegnato."

Admin Mer Gen 23, 2013 9:41 am

L'Abate sapeva che Madre Kali avrebbe mantenuto fede al suo impegno nell'essere la guida di Francesco

"Che la luce del Creatore ti guidi in questa tua nuova vita nella fede che stai ora intraprendendo"

Si rivolse poi a Francesco Maria

"Ora tocca la Sacra Acqua, questa limpida acqua laverà ogni tua colpa, purificando la tua anima.."

**Francesco_maria** Mer Gen 23, 2013 10:12 am

Francesco Maria che aveva con gioia ascoltato la risposta di Madre Kali si avvicinò al fonte battesimale e toccò l'acqua santa sentendosi rinnovare nello spirito.

Admin Gio Gen 24, 2013 7:25 pm

Aspergendo l'acqua sul capo di Francesco gli diede il benvenuto nella comunità Aristotelica

"con quest'acqua io ti battezzo, nel nome della Chiesa Aristotelica e dell'Altissimo, grazie all'intercessione dei Santi ed al Divino Amore.
Sei ora parte della Comunità dei Viventi, perché nel tuo cuore è certa la promessa della vita eterna.
Amen."

Si fece poi passare da un Novizio il sigillo e lo donò a Francesco

"Io ti donerò, Francesco_Maria, il sigillo dal quale verrai riconosciuto dal popolo come fedele aristotelico. "

Gli sorrise felice e si congratulò, poi facendo il segno della benedizione si rivolse a tutti i presenti

"E con la benedizione dell'Altissimo. Andate in Pace"

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