L'arrivo di Elisabheth
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L'arrivo di Elisabheth
Elisabheth,dopo aver conosciuto Padre Samuele, decise di recarsi all'abbazia di Fornovo che sorgeva vicino alla sua città per frequentare il corso di Pastorale e ricevere così il battesimo.
Dopo una bella passeggiata in quel pomeriggio di Settembre arrivò davanti alla porta dell'abbazia e bussò.
Toc Toc
Attese dunque in silenzio che qualcuno venisse ad aprire.
Dopo una bella passeggiata in quel pomeriggio di Settembre arrivò davanti alla porta dell'abbazia e bussò.
Toc Toc
Attese dunque in silenzio che qualcuno venisse ad aprire.
Elisabheth- Visitatore
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Qualcuno aveva bussato alla grande porta.
Madre Cheyanne in quel momento, stava sistemando la piccola libreria che si trovava davanti alla porta d'ingresso.
Si avvicinò alla porta, e disse:
"Chi bussa?"
Madre Cheyanne in quel momento, stava sistemando la piccola libreria che si trovava davanti alla porta d'ingresso.
Si avvicinò alla porta, e disse:
"Chi bussa?"
Cheyanne- Deceduti
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Elisabheth sentì una voce dall'altra parte del portone
"Chi bussa?"
allora prese coraggio e voce e titubante rispose
Mi chiamo Elisabheth vengo da Fornovo,Padre Samuele mi ha parlato dell'abbazia
finito di parlare attese risposta.
"Chi bussa?"
allora prese coraggio e voce e titubante rispose
Mi chiamo Elisabheth vengo da Fornovo,Padre Samuele mi ha parlato dell'abbazia
finito di parlare attese risposta.
Elisabheth- Visitatore
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Dal di dietro della porta, una giovane voce titubante rispose.
Madre Cheyanne le disse:
"Siete nel posto giusto, Figliola! Ma prima che vi faccia entrare, potreste gentilmente depositare nel Deposito Armi, le vostre armi, se ne possedete?"
Dopo di chè, aggiunse dicendo:
"Non appena lo avrete fatto, sarò felice di aprirvi questa splendida porta."
Madre Cheyanne le disse:
"Siete nel posto giusto, Figliola! Ma prima che vi faccia entrare, potreste gentilmente depositare nel Deposito Armi, le vostre armi, se ne possedete?"
Dopo di chè, aggiunse dicendo:
"Non appena lo avrete fatto, sarò felice di aprirvi questa splendida porta."
Cheyanne- Deceduti
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Elisabheth non portava con se nessun tipo di arma
Madre con me non ho nessuna arma, abito qui vicino e non ho portato con me niente!!
fece cenno con le braccia e le mani aperte per fargli vedere l'assenza di qualsiasi arma.
Madre con me non ho nessuna arma, abito qui vicino e non ho portato con me niente!!
fece cenno con le braccia e le mani aperte per fargli vedere l'assenza di qualsiasi arma.
Elisabheth- Visitatore
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Data d'iscrizione : 18.09.14
Re: L'arrivo di Elisabheth
La giovane Figliola non portava nulla con sé, quindi Madre Cheyanne le aprì la porta, facendola entrare:
"Benvenuta all'Abbazia Fornovo, Figliola. Prego, accomodatevi sulla panca."
Indicatole la panca dove sedersi ed accomodati su di essa, Madre Chey si presentò:
"Io sono Madre Cheyanne Clarissa Marina Corleone Hohenstaufen delle Penniche, Monaca dell'Abbazia Fornovo."
La Monaca le disse anche alcune informazioni che le potessero essere utili all'interno dell'Abbazia:
"Eccovi una piantina dell'Abbazia per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia. Del resto, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente.. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote. E' tutto chiaro fin qui?"
Le sorrise, attendendo sue risposte.
"Benvenuta all'Abbazia Fornovo, Figliola. Prego, accomodatevi sulla panca."
Indicatole la panca dove sedersi ed accomodati su di essa, Madre Chey si presentò:
"Io sono Madre Cheyanne Clarissa Marina Corleone Hohenstaufen delle Penniche, Monaca dell'Abbazia Fornovo."
La Monaca le disse anche alcune informazioni che le potessero essere utili all'interno dell'Abbazia:
"Eccovi una piantina dell'Abbazia per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia. Del resto, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente.. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote. E' tutto chiaro fin qui?"
Le sorrise, attendendo sue risposte.
Cheyanne- Deceduti
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Elisabheth si accomodò sulla Panca ed ascoltò con molta attenzione le parole di Madre Cheyanne
finì di parlare e le sorrise allora Elisabheth gli rispose
Grazie tante Madre Cheyanne è stata molto chiara
dicendo così si accomodò meglio sulla panca attendendo che la Madre gli desse le altre informazioni.
finì di parlare e le sorrise allora Elisabheth gli rispose
Grazie tante Madre Cheyanne è stata molto chiara
dicendo così si accomodò meglio sulla panca attendendo che la Madre gli desse le altre informazioni.
Elisabheth- Visitatore
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Data d'iscrizione : 18.09.14
Re: L'arrivo di Elisabheth
"Visto che è tutto chiaro, Figliola, ora vi consegno le chiavi della vostra cella. Nella vostra cella ci sono anche delle indicazioni per come iscriversi ai Corsi, se voi lo vorrete. Dopo che vi sarete riposata e sistemata potrete visitare la nostra amata e Venerata Abbazia. Vi auguro buona permanenza. Eccovi le chiavi della vostra cella." Madre Cheyanne, sorrise alla giovane Figliola, consegnandole le chiavi della sua nuova cella.
Cheyanne- Deceduti
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Data d'iscrizione : 10.07.14
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Re: L'arrivo di Elisabheth
Elisabheth felice prese le chiavi e si diresse alla cella come le aveva detto la madre, era stanca e aveva proprio bisogno di riposare ,tante emozioni in quel giorno l'avevano spossata.Ma arrivata alla cella non riuscì aprire la porta.
tornò indietro dalla Madre e le disse
Scusate Madre Cheyanne ma non riesco ad aprire la porta forse si è bloccata
attese quindi la risposta rimettendosi seduta sulla panca.
tornò indietro dalla Madre e le disse
Scusate Madre Cheyanne ma non riesco ad aprire la porta forse si è bloccata
attese quindi la risposta rimettendosi seduta sulla panca.
Elisabheth- Visitatore
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Data d'iscrizione : 18.09.14
Re: L'arrivo di Elisabheth
Qualcosa era andato storto.
Sicuramente la giovane Figliola non era riuscita ad aprire la porta.
Evidentemente, l'era capitata una porta ben difficile d'aprire.
"Non temete Figliola, riprovate, vedrete che si aprirà.
Attendete qualche secondo, e vedrete che la porta si aprirà facilmente senza nessuno sforzo."
Sorrise alla Figliola.
Sicuramente la giovane Figliola non era riuscita ad aprire la porta.
Evidentemente, l'era capitata una porta ben difficile d'aprire.
"Non temete Figliola, riprovate, vedrete che si aprirà.
Attendete qualche secondo, e vedrete che la porta si aprirà facilmente senza nessuno sforzo."
Sorrise alla Figliola.
Cheyanne- Deceduti
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