L' arrivo di Jean_Marc de Ponthieu

Dopo un lieve saluto al frate guardiano del deposito d'armi, dove aveva appena lasciato Spada e scudo mi avvicino al grande portone.

Anche il rito dell'attesa paziente mi è consueto per questo busso con calma e aspetto che qualcuno mi risponda

Chi bussa?

La voce improvvisa mi riscuote dai miei pensieri

Mi chiamo Jean_Marc de Ponthieu, sorella rispondo. Sono qui in quest posto di pace per avvicinarmi al sacramento del battesimo

Poi rimango di nuovo in attesa della sua risposta

Non appena la porta si apre mi introduco all'interno accompagnando il mio ingresso con un lieve inchino, mentre ascolto le parole di benvenuto

.. Prego, accomodatevi su questa panca.
Sono Madre Cheyanne, Presbitero di Livorno e Professoressa di questa Abbazia.

Vi ringrazio sorella rispondo educatamente Vi prego, non prendetelo come un atto di orgoglio o arroganza, ma preferisco rimanere in piedi

Dopo il suo cenno di assenso,ascolto con attenzione la sua piccola spiegazione, poi con un sorriso le rispondo di nuovo.

Grazie sorella, di nuovo. Si è tutto chiaro.

Madre Pamelita intervenuta a sostituire madre Cheyanne sorrise al messere:

Bene Figliolo, ora, se vi è tutto chiaro, vi consegnerò le chiavi della vostra cella. Poi, una volta arrivati, vi darò indicazioni più precise sui luoghi dell'Abbazia, così potrete fare un giro e visitare l'abbazia, quando vi sarete sistemato e riposato. Spero che vi troviate a vostro agio in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo, - disse Madre Pamelita porgendogli le chiavi

Poi avviandosi lungo l corridoio l'accompagnò alla cella preparata per lui.

Vi ringrazio madre rispondo con cortesia, poi la seguo a due passi di distanza