Battesimo di Mathilda..

Ancora un battesimo si sarebbe celebrato nella Cappella, la battezzanda era Mathilda.. Una ragazza dolcissima che veniva da molto lontano. Aveva finito il corso di pastorale e aveva chiesto di essere battezzata a Fornovo.
Per madre Pamela era un gioia poter aggiungere una pecorella alla famiglia aristotelica.
Quindi presi gli accordi con la  battezzanda  inizio la preparazione della cappella, per rendere ancora di più quel momento unico e indimenticabile per la  ragazza

Iniziò con la preparazione dell'altare mettendo fiori bianchi segno di purezza dove secondo il suo gusto, stavano meglio



Copri l'altare con una tovaglia ricamata appositamente nella sartoria dell'Abbazia:



Sistemò sull'altare il messale, il calice, le candele e i fiori:



Infine sistemò il Libro delle Virtù sull'ambone



Finito di sistemare il tutto prese la cartellina con gli  spartiti e salì i gradini che portavano all'organo,e li sistemò in ordine


Era tutto pronto!

Entrò in sacrestia e si infilò le sacre vesti, dopo di che si recò sull'altare a attese in preghiera la battezzanda e i suoi invitati.

La giovane Mathilda arrivò alla Cappella accompagnata da sua madre Roxanna e dalla nonna Ginevre.
Era emozionatissima e stringeva con forza la mano delle sue accompagnatrici che la scortavano ai lati
Aveva scelto per l'occasione un abito lineare e per niente sfarzoso, aveva espressamente chiesto una cerimonia semplice e intima per potersi immergere completamente in quella che lei definiva " una cerimonia dell'anima " e adesso che poteva vedere Madre Pamelita che l'attendeva davanti all'altare era contenta delle scelte fatte

Madre Pamelita è con piacere che vi presento le uniche due persone che oggi condividono con me questa grande gioia
Questa è mia madre, Roxanna Casanova Lancaster e Rebecca Ginevre Lancaster

disse la giovane indicando le due donne che l'accompagnavano

Roxanna era molto emozionata.

Guardava la sua dolce figliola e con la mente andava a quando, appena nata, la cullava tra le braccia.

Ora era lì, alta come un giovane fuscello e pronta ad affrontare la vita in tutte le sue sfumature.

Sorrise nascondendo una lacrima di commozione e salutò madre Pamelita che si stava avvicinando

Ginevre stringeva la mano della nipote Mathilda e piano piano avanzava verso l'altare
Osservava sorridente lo sguardo orgoglioso della figlia Roxanna e si trovò a pensare che la vita le aveva regalato tanto, donandole una famiglia meravigliosa e tanti nipotini da crescere
Mathilda però aveva un posto speciale nel suo cuore, lei e la madre Roxanna erano legatissime, condividevano tutto e quando la giovane nipote l'aveva messa al corrente della sua decisione di avere una cerimonia intima, aveva acconsentito senza esitazioni
Erano ormai giunte ai piedi dell'altare e Ginevre abbracciò figlia e nipote e lasciò posto alla Madre Superiora che venne ad accoglierle

la Battezzanda era arrivata accompagnata da due donne, che come le aveva detto la ragazza dovevano essere la mamma e la nonna, ma lo avrebbe intuito anche da sola guardandole, perché si somigliavano molto..
Avevano gli occhi lucidi di commozione e non poté non avvicinarsi e abbracciare tutte e tre dopo essersi presentata.
Anche lei era emozionata,come le succedeva a ogni battesimo, felice per l immenso dono che stava per regalare ai battezzandi.
Madre Pamela sorrise alle donne e tornò al suo posto sull' altare dicendo:

"Molto bene, allora direi che possiamo cominciare"

Disse Pamela mentre la madrina  prendeva posto vicino  alla figlia Mathilda

"Fratelli siamo qui riuniti dinnanzi al Dio Aristotelico che è la Causa Finale del Mondo, verso cui tutto procede, per accogliere nella famiglia dei credenti, soli eredi della salvezza del Paradiso la nostra nuova sorella  Mathilda

Rivolgendosi alla giovane quindi chiese

"Mathilda  ti presenti tu con umiltà e cuore contrito di fronte alla Comunità dei Credenti rinunciando ai peccati commessi nella tua vita precedente per seguire con noi un cammino di redenzione?
Chiedi tu il battesimo nella fede Aristotelica ed accetti dunque il dogma e le regole di vita della Santa Chiesa Aristotelica? "

Dopo le dovute presentazioni la cerimonia ebbe inizio
Madre Pamelita aveva già indossato le sacre vesti e diede inizio alla funzione porgendo le prime domande alla giovane battezzanda

"Mathilda  ti presenti tu con umiltà e cuore contrito di fronte alla Comunità dei Credenti rinunciando ai peccati commessi nella tua vita precedente per seguire con noi un cammino di redenzione?
Chiedi tu il battesimo nella fede Aristotelica ed accetti dunque il dogma e le regole di vita della Santa Chiesa Aristotelica? "

Si Madre,mi presento con umiltà e cuore contrito e rinuncio ai peccati commessi nella mia vita per seguire con voi un cammino di redenzione rispose Mathilda

e dopo aver ascoltato la domanda successiva rispose di nuovo senza esitazioni

Si Madre, io chiedo  il battesimo nella fede Aristotelica ed accetto il dogma e le regole di vita della Santa Chiesa Aristotelica

Mathilda era completamente rapita dall'omelia di Madre Pamelita e quando la Madre le porse la pergamena con la preghiera, la recitò con voce emozionata

Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN

Dopo che la madrina  ebbe pronunciato le parole di rito, Pamela continuò

"Che la luce del Creatore ti guidi in questa tua nuova vita nella fede che stai ora intraprendendo"


Poi si rivolse a Mathilda

"Ora tocca la Sacra Acqua, questa limpida acqua laverà ogni tua colpa, purificando la tua anima.."

"Ora tocca la Sacra Acqua, questa limpida acqua laverà ogni tua colpa, purificando la tua anima.."

Mathilda intinse la mano nella Sacra Acqua socchiudendo gli occhi nel compiere il gesto

L'Acqua Sacra scorreva sul suo capo, scendendo in piccoli rivoli verso le gote arrossate dall'emozione e quando la Madre le mise tra le mani il Sigillo, Mathilda provò una gioia incontenibile
Strinse l'oggetto simbolo del Battesimo e lo portò al cuore, poi girò il volto verso le due testimoni che l'avevano accompagnata e le strinse in un'abbraccio sincero mentre la Madre terminava la cerimonia

Madre Vi ringrazio per la splendida cerimonia, non potevo chiedere di meglio per entrare nella Comunità Aristotelica, siete per me una guida insostituibile e ringrazio della vostra disponibiltà

Abbracciò calorosamente anche Madre Pamelita e si congedò da lei con la promessa che si sarebbero riviste molto presto

Il suo cammino verso l'Altissimo era solo all'inizio