Arrivo di Selty

**Selty** Mar Feb 01, 2011 6:39 pm

Finalmente Selty potè recarsi nella nuova Abbazia di Fornovo. L'incendio causato da Padre Licio non aveva avuto pietà, nulla si era salvato tranne qualche testo. L'Arcidiacono aveva appreso con orrore questa notizia: com'era stato possibile che accadesse?
Nel momento in cui scorse il portone, i pensieri che la attanagliavano scomparvero. Il silenzio la circondava e udiva il canto innocente e puro di un usignolo.
Con un sorriso si avvicinò e bussò al portone, dopo di che si guardò intorno, cercando di scorgere qualche viso noto.

**coccodema** Mar Feb 01, 2011 10:43 pm

Dei colpi alla porta destarono la sua attenzione, mise da parte la granata con la quale stava risistemando la portineria e togliendosi la polvere di dosso aprì il portone.

Si trovò di fronte un viso familiare e con un sorriso si presentò, dubbiosa che la nuova venuta ricordasse il suo nome.

Benvenuta tra noi sorella, o dovrei dire bentornata. Sono Monsignor Cristina Cocca De' Giustiniani Pucci. Ditemi in cosa vi posso aiutare

**Selty** Mar Feb 01, 2011 10:53 pm

Fu Madre Adhominem ad aprirle il portone.

Vi ringrazio per il bentornata, Madre Adhominem. Sono qui perchè desidererei completare il corso per divenire Oblata. A causa dell'incendio non ho potuto ancora terminarla...

Speranzosa, Selty attese una risposta.

**Selty** Mar Feb 01, 2011 10:54 pm

**Eliogabalo** Mar Feb 01, 2011 11:41 pm

Mentre passeggiava nei pressi del grande portone dell'Abbazia, Eliogabalo intravide la figura della sua parente Silvia Elisabetta Borgia. Avendola vista parlare con Coccodema, si avvicinò e allargando le braccia, sorridendo la salutò:

Pace a Voi, cara zia! Bentornata a Fornovo dopo i terribili eventi che l'hanno sconvolta. Ho sentito che Vi rivolgevate a Madre Adhominem; in effetti, cara zia, forse sarà stata la fatica del viaggio, ma costei è Monsignor Cristina Cocca De' Giustiniani Pucci, meglio nota come Coccodema. Come state? Avete degli impegni qui in Abbazia?

E così dicendo, con le mani unite sul ventre e il viso illuminato dalla lietezza, attese che la parente gli rispondesse.

**Selty** Mer Feb 02, 2011 9:50 am

La stanchezza faceva capolino sul volto dell'Arcidiacono. E dire che fino a qualche tempo prima non aveva mai avuto problemi durante i suoi viaggi...doveva essere l'età. O forse il fatto di essere giunta a piedi e non a cavallo come era solita fare.

*Oh Cielo, è proprio vero che a volte penso una cosa e ne dico un'altra!*

Si scusò come poteva con Monsignor Cristina Cocca De' Giustiniani Pucci. Ricordava bene il suo viso, non capiva come fosse riuscita a sbagliar nome.

Con un sorriso accolse l'arrivo del nipote Eliogabalo.

Che gioia vederti, nipote! Io sto molto bene grazie, solo un po' affaticata per il viaggio. Sono giunta qui per terminare il corso per divenire Oblata, dovrei completare l'ultima lezione. Ero a buon punto quando purtroppo l'Abbazia è stata rasa al suolo.

**Eliogabalo** Mer Feb 02, 2011 2:50 pm

Cara zia - Eliogabalo fece per abbracciare Selty - sono davvero felice di vederVi, soprattutto dopo lo sconvolgimento dell'incendio.
Non so se portate armi, nel qual caso dovrete procedere come al solito, lasciando tutto nel deposito.
Nel frattempo sarà mia premura farvi strada fino alla vostra cella. Vedrete che l'Abbazia è ancora più accogliente di prima..

e così dicendo si avviò facendo strada a Selty verso la sua cella.

**Selty** Mer Feb 02, 2011 4:00 pm

Selty ricambiò con affetto l'abbraccio del nipote.

Sono disarmata, ti seguo... sono curiosa di vedere come è stata sistemata la nuova Abbazia.

Detto ciò seguì il nipote, oltrepassando il portone.

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