l'arrivo di Tirannus

Io e Saiph erano giorni che cavalcavamo,montavamo due frisoni neri come l'inchiostro donati dalla nonna della sua fidanzata,con loro c'era anche il lupo Ray,giunse davanti al convento smonto' da cavallo e lascio' le briglie alla fidanzata ,percorse il breve tragitto che lo separava dalla porta del convento,
visto la vedeva massiccia busso con forza sentendo che............forse aveva bussato troppo forte,rimase in attesa che qualcuno venisse ad aprire.

Pamelita era seduta a leggere sotto un albero in giardino quando sobbalzò sentendo battere in maniera forte al portone di entrata .
Arrivo arrivo ..Chi bussa alla porta di questo sacro luogo ?

Sentendo la voce provenire dall'interno rispose  Sono Leonardo Augusto Aldobrandini Guicciardini,vorrei entrare per confessarmi e partecipare al corso prematrimoniale,vorrei anche sapere se ci vuole per la mia fidanzata oppure posso dirle di aspettarmi nella locanda della citta'.
rimase in attesa che il portone si aprisse.

Buonasera Messere.

per cominciare ,dite alla vostra fidanzata che  se anche lei deve fare il corso pre_matrimoniale deve fare la stessa cosa che state facendo voi venendo a bussare a questo portone.
Prima di darvi l'accesso a questo sacro luogo  vi devo gentilmente chiedere si andare a depositare le vostre armi nel deposito armi
Attenderò qui il vostro ritorno.

Sorrise alla dama che gli era venuta ad aprire e le disse Sapevo di venire in un luogo di preghiera e mai avrei osato presentarmi con un qualsiasi tipo di arma.
poi sempre sorridente aspetto' che lo facesse entrare e gli indicasse dove andare.

Sentendo che era disarmato, si accinse ad aprirgli il pesante portone e spostandosi per farlo entrare gli sorrise e lo fece sedere su una panca.
Ora vi consegno la piantina dell'abbaziacosi saprete come muovervi..
Vi devo chiedere anche di osservare un comportamento educatoall'iterno della abbazia

Entro' sedendosi sulla panca,comincio' a guardare la cartina mentre aspettava gli dicessero cosa doveva fare e quando poteva cominciare a confessarsi per poi seguire il corso prematrimoniale.

Sorella Maria Grazia arrivò alla porta dove la novizia Pamelita stava accogliendo un visitatore. Lo salutò e disse alla novizia:

Grazie sorella Pamelita dell'accoglienza che avete fatto.

Poi si rivolse al visitatore:

Benvenuto in abbazia figliolo. Sono Maria Grazia Montmorency, oblata di questa abbazia.

Aggiunse alcune parole di spiegazione, utili per chi entra:

E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia: l'Abate è la carica massima, il padre di questa grande comunità cistercense, e al di sotto vi è una gerarchia composta da Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, e da Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre. 
E' importante distinguere gli oblati dai monaci: sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, quindi un laico, mentre il monaco del sacerdote,quindi un consacrato.

Concluse:

Bene Messere, ora, se vi è tutto chiaro, vi consegnerò le chiavi della vostra cella. Poi, una volta arrivati alla cella, potrete fare un giro e visitare l'abbazia, quando vi sarete sistemato e riposato. Spero che vi troviate a vostro agio in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo. - disse sorella Maria Grazia porgendogli le chiavi.

Poi gli indicò il corridoio e l'accompagnò alla cella preparata per lui.