L'arrivo di Sciabola

**Sciabola** Mar Nov 10, 2015 9:20 pm

Cristina si era decisa a recarsi all'Abbazia di Fornovo. Quando arrivò, bussò al portone col pesante batacchio.

*Spero di non essere arrivata a metà di una funzione*, pensò.

**Nephti** Mar Nov 10, 2015 9:22 pm

Vicina all'ingreso udì dei rumore provenienti dal portone

Chi bussa?

Chiese, attendendo risposta.

**Sciabola** Mar Nov 10, 2015 9:31 pm

"Buonasera. Sono Cristina Pitti Morosini, detta Sciabola", rispose la donna. "Sono un soldato. In caserma, però, manca una qualsiasi figura che possa offrire un qualsiasi tipo di conforto religioso. Vorrei poterlo portare io stessa ai miei commilitoni, ma non ho preparazione alcuna. Busso alle vostre porte in cerca di una guida!"

**Nephti** Mar Nov 10, 2015 9:35 pm

Ben comprendeva la volontà che aveva spinto quella donna a Fornovo e annuendo, sorrise, certa che avrebbe trovato ciò che cercava, così come aveva fatto lei.
Disse dunque le parole di rito

"Essendo questo un luogo di pace, prima di potervi far entrare, dovete riporre le armi, se ne avete con voi, nel deposito armi, che trovate qui vicino all'ingresso"

E restò in attesa

**Sciabola** Mar Nov 10, 2015 9:51 pm

"Mi sorge spontanea una domanda", disse Cristina; "il badile è considerato un'arma?"

**Nephti** Mar Nov 10, 2015 10:10 pm

Nel deposito viene deposta ogni arma, armatura, scudo o elmo poiché la nostra Abbazia è un luogo di pace e serenità, dove non è possibile ricevere danno né arrecarlo.
Lasciate ciò che avete, badile compreso e non temete, un paio di monaci si occuperanno di custodire il vostro lascito per tutta la durata della vostra permanenza qui da noi.

Rispose, così come aveva sentito a sua volta, quando aveva visitato il deposito.

**Sciabola** Mer Nov 11, 2015 12:45 pm

"Ho depositato il badile", disse Cristina. "Ora, con me ho solo i miei abiti."

**Nephti** Mer Nov 11, 2015 5:12 pm

A quelle parole, aprì il portone dell'Abbazia e la invitò ad entrare

"Siate la benvenuta Figliola all'Abbazia di Fornovo, prego, accomodatevi sulla panca.
Spero che il viaggio fin qui sia stato piacevole e privo d'inconvenienti"

Attese che si fosse seduta, prima di presentarsi.

"Io sono Sorella Ginevra Nerissa, un Oblata dell'Abbazia"

Poi consegnò alcuni opuscoli alla donna

"Nell'attesa, eccovi una piantina dell'Abbazia per potervi muovere con più facilità poi al suo interno e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia.

Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere chiedere ai nuovi arrivati di comportarsi sempre ben educatamente .
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia: l'Abate è la carica massima e al di sotto vi è una gerarchia che ospita gli Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre. E' importante distinguere Oblati dai Monaci, poichè sono due condizioni differenti l'una dall'altra. Per fare un parallelo con la Chiesa Secolare, all'interno di un ordine religioso, l'Oblato è l'equivalente del Diacono, mentre il Monaco del Sacerdote.

Mi spiace se mi son dilungata troppo, ma era necessario.
Avete tutto ben chiaro fin qui?"

Le rivolse un sorriso, in attesa di risposta

**Sciabola** Mer Nov 11, 2015 5:40 pm

Cristina, sedutasi sulla panca indicata, prese in mano gli opuscoli e ascoltò attentamente le parole dell'Oblata.

"Finora è tutto chiaro, Sorella!", le rispose. "Mi rendo conto di essere un'ospite, e Vi ringrazio per avermi informata sulle regole da rispettare: conoscere i regolamenti mi permette di essere serena poiché conosco i confini entro cui mi posso muovere!", continuò con un sorriso.

**Nephti** Mer Nov 11, 2015 7:35 pm

Bene Figliola, seguitemi verso la vostra cella

Così dicendo s'incammina verso l'interno dell'abbazia.

Contenuto sponsorizzato

L'arrivo di Sciabola

L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola

Re: L'arrivo di Sciabola