L'arrivo in Abbazia di Maxeel

Maxeel finalmente arrivò in Abbazia e vide il portone là dove gli aveva detto l’Arcivescovo Metropolita di Siena, si avvicinò e iniziò a bussare speranzoso che qualcuno lo sentisse.

Chi bussa?- chiese incuriosito il monaco sentendo qualcuno oltre il portone dell'Abazia

-Il mio nome è Maxeel da Siena venuto in pace per conoscere il verbo dell'Altissimo- rispose Maxeel

Figliolo...- rispose l'anziano monaco -... non metto in discussione le vostre buone intenzioni ma è mio dovere informarvi che è vietato varcare questa soglia indosso ogni tipo di armamento.
Vi invito dunque a recarvi presso il deposito delle armi qual ora ne abbiate con voi, anche solo a scopo difensivo.
Qui non ne avrete bisogno.

Maxeel tornò dal deposito armi - Anziano monaco ho fatto come mi era stato detto - senza la sua Ascia si sentiva nudo - sono disarmato! - esclamò avvicinando l'orecchio al portone con il timore di non sentire la voce del saggio uomo che un attimo prima gli rivolgeva la parola.

Il portone dell'Abazia si aprì quel tanto che bastasse per far entrare l'ospite, tentando di difendere ancora il tepore interno dalla fredda umidità che vi era all'esterno.
Benvenuto nell'Abazia...- disse infine il monaco quando richiuse il portone alla loro spalle.
Sono Padre Guglielmo Aster 10° Corleone.
Vogliate scusarmi per l'attesa ma è una prassi alla quale non possiamo e non vogliamo rinunciare, se tra queste mura regna la pace e la serenità è anche dovuto a questo.

Sorrise al ragazzo e lo invitò a sedersi su una panca nell'ingresso, per poi consegnargli alcuni fogli.
Eccovi una piantina per potervi muovere con più agilità all'interno dell'Abbazia e un Elenco del Capitolo Generale e dell'Intendenza dell'Abbazia. Del resto, vi chiedo di comportarvi sempre educatamente. Sono certo che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote. E' tutto chiaro fin qui?

Maxeel ascolto con molta attenzione – Padre siete stato molto chiaro -prese in mano la cartina, l'elenco e le ripose nella sua sacca da viaggio che aveva appoggiato al lato della panca - vi ringrazio per avermi dato quest’opportunità, cercherò di non deludervi -

bene...- disse sorridendo -... seguitemi che vi condurrò alla vostra cella.
A passo lento ma deciso si avviò verso il corridoio che portava alle celle dell'Abazia.