L'arrivo di Manazza

**Manazza** Sab Set 28, 2013 5:45 pm

Marcello arrivò all'Abbazia verso sera. Aveva camminato a lungo, il viaggio da Teramo non era stato affatto confortevole. Per tutto il tempo aveva borbottato tra sè e sè, maledicendo le intemperie e le vie poco agibili ma finalmente era giunto e si trovava di fronte alla grande porta.

Bussò, agitando le sue grandi mani come magli, ma non osò urlare come faceva di solito. Il pensiero di trovarsi in un luogo di preghiera non gli permetteva di dare libero sfogo al suo temperamento bizzoso ma era talmente provato che ancora battè i pugni con violenza!

Respirava affannosamente, la stanchezza lo rendeva sempre più nervoso. Neanche il pensiero di dama Samyna che tanto gentilmente gli aveva indicato la strada, nè l'idea del battesimo che voleva ricevere, riuscivano a renderlo un pò più paziente. Un ultima volta picchiò con tutta la sua forza!

**Marzia_** Sab Set 28, 2013 8:43 pm

Marzia aveva appena accompagnato un nuovo visitatore alla sua cella, quando tornando nei pressi della porta, sentì bussare.

Chi bussa? - disse.

**Manazza** Dom Set 29, 2013 10:06 am

Aprite! Sono stanco e ho fame! Mi chiamo Marcello, Marcello detto "Manazza". Vengo da Teramo! Suvvia non fatemi aspettare ancora!

**Marzia_** Dom Set 29, 2013 12:42 pm

Sorella Marzia osservò dallo spìraglìo il giovane impaziente visitatore e disse:

Buongiorno Messer Marcello, dovete aver pazienza in questo luogo santo!
Vi pregherei di poggiare le vostre armi nel deposito armi se ne avete, perchè nessuno può entrare in questo posto se ne possiede. Poi tornate qui e vi aprirò la porta.

**Manazza** Dom Set 29, 2013 10:02 pm

Aspettate santa donna! Lasciatemi entrare, non ho armi con me se non le mie grandi mani! Quelle di certo non potrò levarmele. Vi prego di perdonare miei modi bruschi, sono un umile allevatore, non conosco gli usi ne le parole adatte a questi luoghi ma giuro di fronte all'Altissimo che cercherò di fare del mio meglio.

**Marzia_** Dom Set 29, 2013 10:59 pm

Sorella Maria Grazia, avendo visto che il visitatore non portava armi, aprì lo porta, lo fece entrare e disse:

Benvenuto a Fornovo figliolo, sono sorella Maria Grazia Montmorency, oblata di questa abbazia.

Poi aggiunse:

Prego accomodatevi su questa panca. Vi consegno una piantina dell'abbazia, vi sarà utile per tutto il periodo del vostro soggiorno in questa grande abazia.

Sorella Maria Grazia e disse alcune parole di spiegazione, utili per chi entrava:

Vi chiedo di comportarvi sempre educatamente.. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.

Aveva terminato, sorise.

Spero vi sia tutto chiaro fino a qui.

**Manazza** Lun Set 30, 2013 9:25 am

Marcello si era seduto ed ascoltava con attenzione tutto ciò che gli veniva detto. Si trattenne dal sommergere la donna con tutte le domande che aveva da fare. Gli sembrava di aver capito che in quel santo luogo ogni cosa andava con il suo tempo, senza fretta, senza affanno. Così si limitò a rispondere...

Grazie sorella, per la mappa e i buoni consigli. Ditemi se è a voi che devo esporre i motivi della mia visita. Ma se è il caso che io attenda lo farò di buon grado.

**Marzia_** Lun Set 30, 2013 1:36 pm

Sorella Maria Grazia sorrise ancora al giovane visitatore:

Messer Marcello, potete dirmi il motivo della vostra visita, se lo desiderate, potrei aiutarvi a raggiungere più velocemente il luogo che dovete raggiungere.
Ora, se vi è tutto chiaro, vi consegnerò le chiavi della vostra cella. Poi, una volta arrivati alla cella, potrete fare un giro e visitare l'abbazia, e probabilmente troverete da solo il luogo che cercate.
Spero che vi troviate a vostro agio in questo luogo santo.
Ecco, la chiave della vostra cella figliolo, - disse sorella Maria Grazia porgendogli le chiavi

Sorella Maria Grazia gli indicò il corridoio e l'accompagnò alla cella preparata per lui.

**Manazza** Lun Set 30, 2013 7:57 pm

Mentre la gentile sorella Maria Grazia gli faceva strada, il Manazza borbottava di come al solito tra sè e sè. Avrebbe voluto chiederle delucidazioni su come iniziare il percorso spirituale che voleva intraprendere per poi ricevere il battesimo ma era troppo, troppo stanco. Così la seguì trascinandosi fino alla cella.

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