Arrivo di Padre Cactaceae

Attraversando i boschi intorno all'Abbazia Padre Cactaceae si fermò a rendere grazie per le meraviglie del Creato.

Una volta raggiunta la pace interiore si avviò lentamente verso il portone dell'abbazia. Arrivato si mise ad osservare con interesse le deliziose formelle del portone. Dopo parecchi minuti bussò delicatamente con il bastone sul legno stagionato della porta.

Eliogabalo sentì un lieve tocco al legno del portone. Si incuriosì e questo lo fece alzare dallo sgabello su cui sedeva e pregava in attesa di nuovi arrivi. Con entrambe le mani fece scivolare il pesante chiavistello di ferro e aprì l'imponente porta che cigolava dietro la sua spinta. Fece capolino col giovane viso per guardare oltre, intravedendovi un uomo. Così, sorridendo, lo salutò: "Pace e bene. Benvenuto all'Abbazia Cistercense di Fornovo. Posso esservi d'aiuto in qualche modo? Sono padre Eliogabalo, addetto agli ingressi, e voi?"

Salve sono Padre Cactaceae, parroco di Piombino, sono qui giunto per poter seguire il corso di teologia al seminario. Sono già stato qui per seguire il seminario di base per diventare parroco e devo dire che è sempre un piacere ritornare alla pace e alla tranquillità di questi luoghi di studio e di preghiera.

Disse Padre Cactaceae e dopo alcuni istanti riprese:

Chiderei se fosse possibile assegnarmi una piccola cella con un giacilio qualora fosse possibile. Ho sentito che c'è stato un incendio. Per fortuna io ero rientrato temporaneamente in parrocchia e non ero presente al fatto. Come procede la ricostruzione?

Il volto di padre Eliogabalo si rabbuiò un poco nel ripercorrere la notte dell'incendio: "Purtroppo, padre, io ero presente e forse è stata per me una fortuna aver partecipato a un evento così traumatico per tutti. Mi sarei sentito di aver tradito il mio monastero se fosse bruciato senza che io ci fossi. Abbiamo tentato di domare le fiamme, ma molto è andato distrutto."
Poi il volto parve illuminarsi nuovamente: "Per fortuna l'Abbazia era ed è un luogo molto amato da molti, per cui diverse maestranze sono giunte per aiutare nella ricostruzione e siamo già a un ottimo punto. Posso di certo darvi una cella. Seguitemi". E finito di dire queste parole, si avviò verso l'interno. S'arrestò un momento per voltarsi nuovamente verso il parroco: "Una sola cosa: portate armi con voi? Se fosse così dovreste lasciarle nel nostro deposito..."

Certamente no, ho solo il mio bastone da passeggio, ma non è mai stato usato come arma. è meglio che lo lasci ugualmente in deposito? disse padre Cactaceae indicando il bastone intarsiato che aveva in mano. E seguì Eliogabalo.