Arrivo di Fosco.della.bruna
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Arrivo di Fosco.della.bruna
Il viaggio era stato lungo ma finalmente la carrozza era giunta presso il convento
Ora non è più necessaria la scorta, invierò io un messaggero quando avrò concluso per farmi venire a prendere
Disse il visconte al segretario, poi si slacciò la cingia che teneva la spada e gliela consegnò dicendo
Dove vado non servono armi, ora andate, bussate al portone e annunciate il mio arrivo a questi santi uomini
Il fido don Norberto annuì e si recò a compiere la sua ambasceria, scese dalla carrozza e con suo passo felino ma con andamento dignitoso e solenne raggiunse il portone del convento, bussò ed attese...
Ora non è più necessaria la scorta, invierò io un messaggero quando avrò concluso per farmi venire a prendere
Disse il visconte al segretario, poi si slacciò la cingia che teneva la spada e gliela consegnò dicendo
Dove vado non servono armi, ora andate, bussate al portone e annunciate il mio arrivo a questi santi uomini
Il fido don Norberto annuì e si recò a compiere la sua ambasceria, scese dalla carrozza e con suo passo felino ma con andamento dignitoso e solenne raggiunse il portone del convento, bussò ed attese...
Fosco della Bruna- Visitatore
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Re: Arrivo di Fosco.della.bruna
Sorella Maria Grazia stava camminando nel chiostro e pregando, quando sentì bussare alla porta.
Chi bussa a queste sante mura? - disse.
Chi bussa a queste sante mura? - disse.
Marzia_- Oblata
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Re: Arrivo di Fosco.della.bruna
Don Norberto udì una voce dall'interno chiedere di presentarsi e rispose:
Il mio nome è Norberto Varriale da Aversa ma non è per me che chiedo udienza bensì per il mio Signore Sua Signoria Illustrissima Roberto d'Avalos al secolo Fosco.della.bruna Visconte di Teano di cui vesto i panni di ambasciatore e che chiede di poter essere accolto presso l'Abbazia per un periodo di approfondimento e di riflessione. Egli e qui nella sua carrozza che attende un responso.
Il mio nome è Norberto Varriale da Aversa ma non è per me che chiedo udienza bensì per il mio Signore Sua Signoria Illustrissima Roberto d'Avalos al secolo Fosco.della.bruna Visconte di Teano di cui vesto i panni di ambasciatore e che chiede di poter essere accolto presso l'Abbazia per un periodo di approfondimento e di riflessione. Egli e qui nella sua carrozza che attende un responso.
Fosco della Bruna- Visitatore
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Re: Arrivo di Fosco.della.bruna
Sorella Marzia osservò dallo spìraglìo il giovane ambasciatore e disse:
Buon pomeriggio Messer Norberto. Vi pregherei dire al vostro signore di poggiare le vostre armi nel deposito armi se ne possiede, perchè nessuno può entrare in questo posto armato. Poi ditegli di venire qui e gli aprirò la porta.
Buon pomeriggio Messer Norberto. Vi pregherei dire al vostro signore di poggiare le vostre armi nel deposito armi se ne possiede, perchè nessuno può entrare in questo posto armato. Poi ditegli di venire qui e gli aprirò la porta.
Marzia_- Oblata
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Re: Arrivo di Fosco.della.bruna
Il segretario ascoltò la risposta della voce femminile provenire da dietro il portone che gli dava istruzioni sul da farsi poi disse:
Farò come voi dite
Si congedò con inchino ed andò a riferire al suo signore la risposta.
Molto bene, grazie Don Norberto
replicò il visconte poi raccolse dei plichi e una borsa di pelle che mise sotto la braccio e scese dalla carrozza. Intanto i suoi servitori avevano scaricato un piccolo baule con il minimo necessario per il suo soggiorno, non aveva portato che pochi e semplici abiti in quanto di più e sfarzosi non sarebbero serviti ed avrebbero anche stonato con l'autersità del posto e lo scopo del viaggio. Infatti indossava dei semplici pantaloncini e delle calze grigie ed un farsetto di velluto nero il tutto avvolto in un ampia cappa di color rosso granata.
Il segretario che precedeva e i due servitori che lo seguivano portando il baule. Con questo piccolo corteo s'incammino per compiere il breve tragitto verso il portone. Quando giunsero il segretario bussò nuovamente per farsi aprire.
Farò come voi dite
Si congedò con inchino ed andò a riferire al suo signore la risposta.
Molto bene, grazie Don Norberto
replicò il visconte poi raccolse dei plichi e una borsa di pelle che mise sotto la braccio e scese dalla carrozza. Intanto i suoi servitori avevano scaricato un piccolo baule con il minimo necessario per il suo soggiorno, non aveva portato che pochi e semplici abiti in quanto di più e sfarzosi non sarebbero serviti ed avrebbero anche stonato con l'autersità del posto e lo scopo del viaggio. Infatti indossava dei semplici pantaloncini e delle calze grigie ed un farsetto di velluto nero il tutto avvolto in un ampia cappa di color rosso granata.
Il segretario che precedeva e i due servitori che lo seguivano portando il baule. Con questo piccolo corteo s'incammino per compiere il breve tragitto verso il portone. Quando giunsero il segretario bussò nuovamente per farsi aprire.
Fosco della Bruna- Visitatore
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Re: Arrivo di Fosco.della.bruna
Sorella Maria Grazia, avendo visto che il visitatore non portava armi, aprì lo porta, lo fece entrare e disse:
Benvenuto a Fornovo visconte, sono sorella Maria Grazia Montmorency, oblata di questa abbazia.
Poi aggiunse:
Prego accomodatevi su questa panca. Vi consegno una piantina dell'abbazia, vi sarà utile per tutto il periodo del vostro soggiorno in questa grande abazia.
Sorella Maria Grazia e disse alcune parole di spiegazione, utili per chi entrava:
Vi chiedo di comportarvi sempre educatamente.. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.
Aveva terminato, sorrise.
Spero vi sia tutto chiaro fino a qui.
Benvenuto a Fornovo visconte, sono sorella Maria Grazia Montmorency, oblata di questa abbazia.
Poi aggiunse:
Prego accomodatevi su questa panca. Vi consegno una piantina dell'abbazia, vi sarà utile per tutto il periodo del vostro soggiorno in questa grande abazia.
Sorella Maria Grazia e disse alcune parole di spiegazione, utili per chi entrava:
Vi chiedo di comportarvi sempre educatamente.. Sono certa che rispetterete le regole, ma è mio dovere ricordarlo ai nuovi arrivati.
E' molto importante sapere chi potrete trovare all'interno della Abbazia, l'Abate è la carica massima, ed al di sotto vi è una gerarchia che ospita Oblati, che dovrete chiamare Fratello o Sorella, oppure i Monaci, che dovrete chiamare Padre o Madre.
E' importante distinguere oblati dai monaci, sono due condizioni differenti l'una dall'altra.
All'interno di un ordine religioso, l'oblato è l'equivalente del diacono, mentre il monaco del sacerdote.
Aveva terminato, sorrise.
Spero vi sia tutto chiaro fino a qui.
Marzia_- Oblata
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