Matrimonio di Francogerardo e Misteria

La messa volgeva al termine, un lungo applauso seguiva l'uscita degli sposi, Lodovico guardava il fratello e gli rivolse un gran sorriso, si avvicinò e salutò la bellissima sposa... permetti Franco? disse ridendo per poi dare due bei baci a Isabella, di seguito strinse la mano a Franco e gli fece gli auguri, poi prese per mano Charlotte e Sophia e si diresse verso Caty che nel frattempo era rimasta seduta, porse il braccio e la invitò ad alzarsi per salutare gli sposi per poi uscire tutti insieme...

Aveva seguito la messa in silenzio, un po' in colpa per essere arrivata tardi... si era fatta piccola piccola mentre si svolgeva la cerimonia.
Adesso tutti uscivano dietro agli sposi, ridevano e applaudivano.
Lei rimase a sedere un po', godendosi l'atmosfera che da solenne in un attimo si era fatta gioiosa e allegra.
Quando Lodovico le si avvicino' assieme alle figliole si fece scortare sotto braccio fuori dalla cappella.
Per un attimo penso' che sembravano davvero una famiglia e un gran sorriso le affioro' al volto.
Si disse che avrebbe dovuto dare tempo al tempo, e tutto sarebbe andato per il meglio.
Intanto quello era il giorno di Isa e Franco, si avvicino' a loro per salutarli e far loro gli auguri.

Seyra batte forte le mani e si avvicinò alla sorella con le lacrime agli acchi e aspettò che finisse di parlare con Sorjex , dopo di che si avvicinò a lei e con voce emozionata disse Sorellina sono orgogliosa di te sei una donna stupenda e sarete felici per tutta la vita dette quelle parole abbracciò forte la sorellina

Una mattina fresca ma un sole alto e caldo.

"La mia Isabella oggi si sposa"

Mi rinfrescai il viso e mi vestì con i migliori abiti del mio guardaroba. Lo smanicato di cuoio riportava in maniera altisonante il blasone del Casato Estense, proprio quel casato che tempo addietro diede una casa a Isabella.

Mi girai verso Eutimio

"Ho sempre caercato di proteggerla e di darle conforto, spero di esserci riuscito..."

La chiesa era già gremita quando entrai, vidi sulla panca concessa al Casato il dolce volto di Maria Isabella, mi avvicinai lentamente e le appoggia una mano sulla spalla baciandole una guancia.

"Oggi è un gran giorno, non per il Casato ma per me e tua sorella Isabella, ora lei potrà avere una famiglia magnifica come la nostra"

Il volto di Franco mi strappò un sorriso, anche i migliori oratori di piazza sbiancavano all'altare, perchè ogni emozione non è paragonabile all'unione con la persona che più si ama...
Isabella entrò, ogni tipo di commento era superfluo, ma anche se avessi voluto dire qualcosa non ci sarei riuscito, l'orgoglio che Isabella mi aveva portato in questi lunghi anni era tutto quello che un padre può pretendere da una figlia e ora quell'orgoglio mi faceva rimanere fermo e immobile davanti alla mia bimba che camminava con passo deciso verso il suo futuro.
La cerimonia durò a lungo e a stento riuscì a trattenere le lacrime, forse il fatto di averle versate la notte prima mi aiutò.
Mi alzai attendendo la mia bambina, perchè per me sarebbe comunque rimasta tale...

Il matrimonio era giunto a termine e Sophia felice, si avvicinò a Franco e Isa..

Siete due persone splendide, vi auguro tutta la felicità di questo mondo..

detto questo, abbracciò gli sposi e si avvicinò al fidanzato, unendosi agli altri ospiti

Isabella vide avvicinarsi anche Seyra,l'altra sorellina e gemella di Odette

Dolce sorellina,grazie per le tue parole!
Io ho delle sorelle stupende!
Un padre meraviglioso!!!!!!
Ora un marito che amo più della mia vita stessa!
Si sono felice!
ma ora sorellina vado a versare qualche altra lacrimuccia...il nostro vecchio..ehmm nostro padre..è li che mi attende..
Isabella ammiccò alla sorellina e poi corse ad abbracciare il padre Diego ,lo strinse con tutta la forza che ancora aveva in corpo e affondò il viso sul suo petto !
Le lacrime uscirono copiose dal volto di Isabella.
Lei viveva un momento felice,ma conosceva il dramma di suo padre,il dolore che comunque toccava tutti loro...la grave malattie e l'assenza della mamma Tamara..
Quando finalmente si calmò,Isabella guardò suo padre negli occhi e gli disse

ohhhh papino mio....quanto sono felice...credo di non aver mai provato una felicità così grande!
Sai..anche se ora sono sposata e avrò dei figli...non preoccuparti ..tu sarai sempre il mio papino..ed io la tua bambina!
Una bimba che ti ama profondamente!
Poi isabella cerco con lo sguardo il suo sposo,nascosto forse dalla folla dei presenti

Alla ricerca di Franco...Isabella stava quasi per uscire dalla chiesa... quando Sophia le si era avvicinata ..Isabella le sussurrò..

"Tieniti pronta che poi fuori devo fare il lancio del bouquet. ...poi vi voglio tutte dietro di me..avvisa anche le altre tesoro mio.."

Un frantuono proveniente dall'esterno ridestò Adeline che era rimasta chiusa tra le preghiere e i suoi pensieri...segno che la sposa era arrivata. Alzando lo sguardo lo incrociò prima con lo sposo che accennò ad un sorriso, forse comprendendo che lei fosse una della famiglia ricambiò, poi lo girò verso il fondo della Chiesa.
Le damigelle anticiparono l'entrata della sposa.
Isabella era radiosa nel suo meraviglioso abito bianco oltre che bellissima, sembrava l'immagine della felicità.
La cerimonia fu toccante e Adeline si commosse anche per poter essere accanto a tutte quelle perone che amava: la sua famiglia.
Finita la celebrazione si avvicinò alla sorella e abbracciandola le fece gli auguri poi ad uno ad uno salutò e si presentò a tutti gli altri
La giornata fu una di quelle indimenticabili...

Nicandro era felicissimo per come era andata la cerimonia tutto era stato perfetto, proprio come Isabella desiderava...
Subito la proclamazione di Padre Baldovino amici e parenti erano corsi con gran velocità a congratularsi con i due sposi, Nicandro aveva approfittato di questo per defilarsi e raggiungere due figuri ben agghingati che sostavano poco oltre la soglia della porta... si avvicinò e gli sussurò
è il momento... andate a dire a Gioacchino di procedere come stabilito poi tornate qui e fate quello che dovete!

Poi rientrò in chiesa e raggiunse Persefone che era in piedi a guardare i due sposi colma di eccitazione...
Amore bello sei pronta per il tocco di classe?? ora guarda che ti combino...
le disse sorridendo
Raggiunse quindi nuovamente li sposi, li abbraccio entrambi congratulandosi con loro, poi aggiunse
Ragazzi è ora di uscire dalla chiesa... e procedere con il lancio del bouquet!
Li prese quindi entrambi sotto braccio e li condusse alla porta... poi giunti lì disse a Franco
Ora prendila sottobraccio e accompagnala fuori!
Non appena i due varcarono la porta... i due figuri tirarono una corda e una cascata di petali rosa profumati inondarono i due sposi e sopra di loro un lenzuolone si spiegò svelando la scritta "VIVA GLI SPOSI"
non appena la pioggia di petali si placò una splendida carrozza bianca tutta addobbata a festa, guidata da Gioacchino, apparve davanti ai loro occhi



Ecco la mia prima sorpresa per voi!
disse Nicandro facendo partire un applauso...
Viva gli sposi!!!

Isabella mi abbracciò. Quel semplice gesto per me valeva tantissimo
Seguì il districarsi degli sposi dalla chiesa, con Franco avrei parlato successivamente, oggi è il loro giorno...

Appena Sophia,la sua damigella, si fu allontanata ..Isabella vide Antea e Carolina diregersi verso Lei e Franco.
Isabella sorrise loro scorgendole,appena Antea le fu vicinasi scambiarono un abbraccio intenso e carico d'emozione.
Anche Antea si era da poco sposata e sicuramente intuiva lo stato d'animo di Isabella,Antea che l'aveva vista muovere i primi passi in società e che nelle occasioni più importanti le era stata vicina e sostenuta,così come era sempre stata una cara amica per suo padre Diego

Isabella prima di staccarsi sussurrò ad Antea
"Amica mia,grazie per esser venuta e condiviso con me e Franco questo giorno!
Credimi siamo tutti e due frastornati ..e non ti dico quanta agitazione ha preceduto questo momento....
Ma ora una felicità immensa ha preso il posto di ogni altro sentimento!
Appenaci saremo recati alla nostra nuova dimora,ti attendiamo per il ricevimento!"

Isabella le stampò un bacio sulla guancia per poi staccarsi da lei .
Ayelen era ora vicina ;bbracciò Isabella:

"Finalmente Isa.. hai atteso così tanto questo giorno! Sono così felice per te.."

Isabella ricambiò l'abbraccio


Cara Ayelèn grazie!
Si abbiamo atteso molto questo giorno,ma ne è valsa la pena!
Auguro anche a te di vivere presto questo giorno,ma....aggiunse Isabella scherzando....non mi strapazzare troppo il figliolo!

Fu la volta di Nicandro..che presi tutti e due sottobraccio,li portò fino all'uscita della chiesa.
Non appena si ritrovarono fuori,una pioggia di petali di rosa si riversò sopra di loro come una pioggia colorata....
ma non solo.....un telo ricadde sopra di loro e.....una splendida carrozza apparve nello piazzale davanti la cappella !
Isabella si commosse nuovamente e a stento riuscì a dire,mentre faceva scivolare dai capelli alcuni petali di rosa

Francooooo guarda...è meravigliosa!
Isabella si avvicinò a Nicandro e lo abbracciò come fosse un fratello,perchè tale lo coonsiderava oltre che amico.


Nic ....non riesco quasi a parlare...
ma mi vedi..? come sono combinata...
Sei un vero tesoro!
Grazie infinite!

Isabella gli strinse forte le mani per poi prepararsi al lancio del boquet,lasciando così il tempo a Franco di ricambiare i saluti degli amici e dei parenti.

Nadia solo per un colpo di fortuna era riuscita a vedere Isabella prima della cerimonia, l'avea salutata, e l'aveva seguita sino all'entrata della Cappella ormai gremita di gente.

Mai aveva visto una donna piu' radiosa di lei, Isa era lo specchio della felicità.

Prese posto in fondo alla navata, seguendo emozionata i passi di quella cerimonia che avrebbe unito per sempre, Isa e Franco, due amici a cui lei era legata in maniera particolare.

Segui' da quella posizione la cerimonia, e quando l'organo intonò le prime note, una lacrima d'emozione e felicità le rigò il viso.

Terminata la cerimonia, attese che i familiari stretti si congratulassero con la coppia, poi salutando i molti volti conosciuti, si fece avanti, cercando di raggiungere gli sposi e poterli finalmente abbracciare.

Francogerardo era rimasto senza parole.

Isabella in vestito di nozze era bellissima e ancora più bello era sapere che Isabella si era così vestita per lui. La sapeva vicina, la sentiva parlare e rispondere a tutti gli ospiti e gli amici venuti per la cerimonia e tutto trascorreva come in un sogno. Francogerardo non sentiva molto di quanto succedeva intorno a lui. Viveva solo questo momento che poteva descrivere solo come un momento di felicità piena e completa, qualcosa che gli capitava, che vedeva accadere e a cui assisteva non sapendo cos’altro dire o fare.

Rispondeva con un sorriso a tutti gli auguri, le strette di mano, i saluti degli amici e non avrebbe saputo o voluto aggiungere niente altro. Il momento era perfetto così e Francogerardo in questo momento si affidava a Isabella che si muoveva gentile e premurosa verso tutti. Mai in tutta la sua vita si era ritrovato così indifeso e incapace di muoversi. Ma era questo che lo soddisfaceva, la presenza di Isabella vicino a lui e la sua promessa di essere sempre con lui.

Furono le parole e il viso di Nicandro a scuoterlo alla fine ma fu Isabella a prenderlo sottobraccio e a condurlo fuori. Fosse dipeso da Francogerardo avrebbe trascorso una vita fermo in mezzo a tutti, per godere in eterno di questo strano momento felice.

“Una carrozza!” disse Francogerardo quando fu condotto fuori e qualcosa in lui si ridestò, quello spirito che sempre lo animava. Si chinò verso Isabella e chiese in un sussurro: “Mia dolce Isa, ma era Nicandro o la Fata Turchina che con un colpo di bacchetta magica ha fatto apparire una carrozza e un equipaggio di cavalli e paggi?”

Poi si volse verso Nic e con un sorriso gli disse: "Nic, grazie tantissimo, per il dono ma soprattutto per aver voluto essere qui con noi, tu come tutti gli altri."

Franco,marito mio.....rispose sempre sussurrando Isabella,e nel pronunciare la parola "marito mio"l'emozione divenne più intensa ed in quella giornata di emozione se ne erano succedute moltissimeNic non sarà la fata turchina,ma ci ha dimostrato un affetto grandissimo!
Tesoro....ora lancerò il bouquet e vedremo chi sarà la prossima sposa...se il detto corrisponde a verità.
Poi Franco saliamo in carrozza ,io e te soli,e ci dirigiamo nella nostra casa a prepararci per il ricevimento.
Isabella si staccò da Franco e si diresse verso Nadia,la sua damigella che le era stata vicina con discrezione e che desiderava tanto abbracciare.

Nadia ,carissima amica mia,non immagini quanto io sia felice e onorata di averti avuta vicina!
Fatti abbracciare!
Ricordati che la festa continua,ci vediamo nella nostra residenza con un salone preparato per il ricevimento,non mancare ....ti attendo!

Isabella chiamò a raccolta tutte le fanciulle presenti e a gran voce disse

Ragazze siete pronte?
ora mi volto e lancio il bouquet,vediamo chi sarà la prossima sposa....

Voltatasi, Isabella lanciò il bouquet.......






...... padre Baldovino,amici ,amiche e tutti Voi che siete quà...vi attendiamo per il ricevimento.
Io e Franco saremmo felici di festeggiare ancora con Voi,insieme ai nostri familiari ,le nostre nozze!
Isabella soffiò un bacio verso tutti i presenti e tenendo con le mani la gonna dell'abito,corse verso la carrozza.....insieme al suo sposo !

Sophia era li, speranziosa di prendere il boquet..

Isa disse:

Ragazze siete pronte?
ora mi volto e lancio il bouquet,vediamo chi sarà la prossima sposa...

La fanciulla, molto innamorata tra l altro, fece un salto per prenderlo e ci riuscì e con gli occhi luminosi guardò subito il suo amore, Lisandro

Lodovico conversava con gli amici di sempre e tra un saluto ed un altro, vide che Isabella l'anciò il bouquet, in pratica la cerimonia era finita, prese Charlotte per mano e con Caterina si avviarono verso il palazzo.

Nadia riuscì ad avvicnarsi a Isabella che l'accolse radiosa e felice,...

"Nadia ,carissima amica mia,non immagini quanto io sia felice e onorata di averti avuta vicina!
Fatti abbracciare!
Ricordati che la festa continua,ci vediamo nella nostra residenza con un salone preparato per il ricevimento,non mancare ....ti attendo!"

La stinse forte e le sussurrò

" non mancherò mia dolcissima amica, non potrei mai perdermi una tale momento di gioia"

e sorridendo la vide lanciare il bouquet, che la tenera Sophie prese facendosi largo fra le giovani dame, accorse li intorno.